ANDREA da Parma (da Strumi)
Paolo Lamma
Nacque nella prima metà dell'XI secolo in località imprecisata a cinque giornate da Vallombrosa così che, in seguito a una identificazione della tradizione vallombrosana, [...] la città lombarda, dopo aver partecipato alle lotte e alle esperienze della pataria e aver collaborato alla ricerca del cadavere di Arialdo, soffrendo imprigionamenti e persecuzioni. Durante la sua esperienza patarina ebbe contatto coi chierici e coi ...
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ZAZZARA, Francesco
Giuseppe Antonio Guazzelli
ZAZZARA (Zazzera), Francesco. – Nacque a Roma tra il 1574 e il 1575 da Monte e da Clarice Zaccarini. Il padre proveniva da Firenze ed esercitava a Roma [...] , tanto da essergli vicino negli ultimi giorni di vita. Fu anche tra i pochi che assistette all’autopsia sul suo cadavere. Nei mesi successivi al decesso di Neri il giovane Zazzara venne formalmente accettato nella comunità oratoriana di Roma, nella ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] a sostituire il Bacchettoni, e poi anche il Marchesini. Nel 1783 fu nominato professore della cattedra di clinica operatoria sul cadavere, istituita da Benedetto XIV; con senato consulto del 17 genn. 1785 ebbe il titolo di professore di operazioni ...
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SOLIERI, Sante
Stefano Arieti
– Nacque a Cotignola (Ravenna) il 24 settembre 1877 da Carlo e da Elda Dall’Olio.
Le agiate condizioni della famiglia gli permisero di compire gli studi liceali e successivamente [...] dalla vita dell’organismo, in Solieri, 1943, pp. 3-10), dimostrando che il periostio isolato dall’organismo o lasciato nel cadavere conserva la sua vitalità per 7-8 giorni. Si laureò il 4 luglio 1901 con il massimo dei voti e dignità di ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] patologia del femore: il lavoro sul pollice, il primo di interesse traumatologico, è preceduto da puntuali verifiche sul cadavere che dimostrano come per rimuovere l'ostacolo alla riduzione sia necessario detendere i muscoli adducendo il pollice e ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] lo sguardo alla fisiologia, alla patologia e alla pratica medica, sottolineando l’importanza dell’indagine sul cadavere, sussidiata dall’anatomia comparata per la conoscenza generale e filosofica della natura.
Gli studi anatomici furono sempre ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] per il papato, come per l'Impero e per il regno italico. Tre anni appena erano decorsi dal macabro sinodo romano "del cadavere", tenuto da Stefano VI per infamare la memoria di Formoso. Teodoro II, il secondo dei due papi successi nell'897 a Stefano ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] umana normale dell'Università di Bologna ove, dall'anno accademico 1928-29, fu incaricato delle esercitazioni pratiche sul cadavere, ufficio che avrebbe ricoperto ininterrottamente fino al 1939-40. Conseguita nel 1933 la libera docenza in anatomia ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] -25, dal novembre 1927 al febbraio 1928 recitò a New York, con l’ensamble del Deutsches Theater guidato da Reinhardt, nel Cadavere vivente e nel Sogno shakespeariano (ruolo di Oberon) in tedesco; tornò negli Stati Uniti nel 1929. Fu poi a Londra nel ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] cliniche e nella casa degli esposti per le malattie dei bambini. Intanto, usando gli scarsi mezzi per acquistare pezzi di cadavere, si dedicava da solo alle osservazioni autoptiche.
Tornato a Pavia nel 1826, cominciò a collaborare con Carlo Cairoli ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...