(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] della pietra e si accentuò l’uso di altre materie prime (osso, corno, legno) e di altri utensili per la caccia, per la raccolta e la conservazione del cibo, per la confezione di indumenti, per l’allestimento di rifugi. Non a caso nel Paleolitico ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di argilla impastata con paglia, talora pavimentate con lastre calcaree; non vi erano animali domestici, si praticavano la caccia e la raccolta di graminacee selvatiche. Nella seconda metà del 7° millennio a.C., siti neolitici si sviluppano a Tell ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] 9°-6° millennio a.C., con strutture e sepolture che attestano il modificarsi delle industrie e dell’economia di caccia e raccolta, poi lo sfruttamento intensivo delle risorse marine, quindi la domesticazione e coltivazione (fine 6° millennio a.C ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] accettazione delle richieste produsse una sollevazione popolare e la cacciata dei piemontesi da C. (aprile 1794). Ad C. (e ancor minore nel resto della Sardegna), dove aveva raccolto moderato consenso tra i borghesi e gli ex-combattenti. Nel novembre ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] forestali e montuose, vivono in condizioni arcaiche, praticando l’agricoltura alla zappa o, addirittura, la caccia e la raccolta, e conservando caratteristiche indonesiane (abbigliamento, armi, abitazione, tecniche colturali) e in parte le vecchie ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] tigri.
Popolazione
Fino alla conquista imperiale zarista, il popolamento umano è stato costituito da gruppi dediti alla caccia e alla raccolta, in condizioni di nomadismo. Per tutto il 19° sec. il popolamento europeo si è limitato a guarnigioni ...
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(o Neandertal) Valle della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), dove nel 1856 fu trovata, insieme ai resti di altre ossa dello scheletro di adulto, la calotta di un cranio maschile (fig. 1), che [...] di avambraccio e gamba, espansi nei segmenti distali; ramo pubico superiore piatto e allungato. Praticava la raccolta e la caccia, abitava ripari, grotte e accampamenti all’aperto; conosceva il fuoco, conduceva vita stanziale, nomade o stagionalmente ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] lo sfruttamento sistematico dell'ambiente lacustre da parte di gruppi di sapiens che praticavano la pesca, la raccolta di molluschi e la caccia di animali di piccola taglia. Lo strumentario su pietra si compone di piccoli grattatoi a bordo erto ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] oggetti relativi alla pastorizia, all'agricoltura e alla caccia; veicoli; alimenti; spettacoli e feste; amuleti, ex la loro natura e la forma sotto cui si presentano, dalle raccolte di novelle, leggende e proverbi, dai dizionari, grammatiche e testi ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] lo sfruttamento sistematico dell'ambiente lacustre da parte di gruppi di sapiens che praticavano la pesca, la raccolta di molluschi e la caccia di animali di piccola taglia. Lo strumentario su pietra si compone di piccoli grattatoi a bordo erto ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...