FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] indagata. G. Ziletti lo inserì nella sua grande raccolta di trattati (Tractatus illustrium iurisconsultorum, VIII, 2, concubinaggio, alla caccia, alla "crapula", all'ubriachezza nelle taverne, come l'abitudine di cantare, danzare e dormire nelle ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Vincenzi, 1588; Gli sdruccioli… a 4 voci, con una caccia in ultimo a 4, 5, 6 7 e 8 voci… libro secondo, ibid., A. Gardano, 1589; 1606.
Numerosi madrigali e mottetti sono raccolti in antologie dell'epoca e in edizioni moderne; per tutti e per l'elenco ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] servendosi di vicari e amministratori, come Ambrogio Caccia, vescovo titolare di Salona, e Bartolomeo Besozzi: "si Estere, Roma, 1472-1473 e in parte nella raccolta degli Autografi, cartelle 18, 22, 46. Questa corrispondenza è stata sfruttata da L. v ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] caccia: il p. Paez e due altri Portoghesi furono uccisi, il B., gravemente ferito, e il p. Pereira, considerati morti e perciò abbandonati, furono ricoverati in una spelonca e 1624,1625 et 1626, Paris 1629, e i documenti raccolti da T. Somigli di S. ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] de prencipi, barbari, greci et romani da Plutarco raccolti. Nuovamente tradoti in lingua toscana… (Venezia, per Venturino caccia) e si costituisce così una brigata di pastori e ninfe, a ciascuno dei quali è affidato un componimento in versi.
Fonti e ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] sorse immediatamente tra la Società (che aveva raccolto vasti consensi anche tra il clero di campagna) e il vicario capitolare: uscirono vari opuscoli anonimi fortemente polemici nei riguardi sia di mons. Caccia sia degli oblati, ai quali erano stati ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] per la viola e il violone alle gustose modulazioni di corni dolci (o da caccia) e di violoncello, senza sante feste natalizie - Due pastorali (nn. 8638-39); Raccolta di versetti ripieni fugati e sonatine per organo (nn. 3070-73).
Da ricordare infine ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] le loro attività stavano danneggiando i loro territori di caccia.
Travolto Teodoberto II dalle forze del re di Borgogna presentano paralleli con sermoni di Cesario e con altri, contenuti nella raccolta del cosiddetto Eusebio Gallicano, probabilmente ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] e il Vico, a proposito di alcune opere di quest'ultimo. L'E. richiedeva la Raccolta di composizioni per la morte di Eleonora di Neuburg e , e che amministrava Toledo e Siviglia per conto dell'infante, servendosene come "caccia bandita". L'E. pensò ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] dei suoi studi una raccolta di epigrammi latini: Romani per mettersi alacremente a caccia di qualche proposizione la Constitution Unigenitus, Rome 1753, passim; P. Tosini, Storia e sentimento dell'abbate Tosini sopra il giansenismo, Roma 1727, I, ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...