DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] e dedicata all'accademico Giulio del Caccia; lo scritto, pregevole per la precisione e la chiarezza con cui è trattata la materia, contiene numerose notizie e I, Paris 1722, n. 998; G. Pelli, Raccolta d'elogi d'uomini illustri toscani, III, Lucca 1770 ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] di un ideale, aristocratico, tardogotico. La caccia con i cani e quella con il falco erano i passatempi Institutes, XXVIII (1965), pp. 183-204; R. P. Ciardi, La raccolta Cagnola: dipinti e sculture, Milano 1965, p. 54; P. Meller, Drawings by F. Cossa ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] dei quali andò a caccia fino alla morte in documenti e teatro). Sandro attribuì a Squarzina il merito di aver «diffuso in noi la convinzione che l’Enciclopedia dello Spettacolo non fosse (come a noi non senza angoscia appariva) una inerte raccolta ...
Leggi Tutto
STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] politica fiorentina, che aveva visto i Medici di nuovo cacciati nel 1527, Strozzi rientrò a Firenze con i familiari lui raccolta o esistente nel grande archivio di famiglia, alla cui organizzazione e ordinamento egli dedicò cure continue e ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Caccia di Diana e le Ninfe che disarmano gli Amori e completò la serie nel 1722 con la Nascita di Diana e Apollo, Diana ed Endimione, Diana e La Raccolta Molinari Pradelli (catal.), Firenze 1984, pp. 104, 109, 110 s.; F. Haskell, Mecenati e pittori, ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] della Fondazione Caccia di Lugano, in alcune collezioni private di Locarno e Bellinzona. Altre opere, oltre che nella Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti e nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, sono raccolte in varie collezioni ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] capacità di reagire al cattivo gusto dell'epoca".
Bibl.: Per l'opera dell'A., si veda la raccolta dei Canti, da lui stesso curata, Firenze 1864, 7 e ultima ediz., ibid. 1889; Si veda anche l'Epistolario, con un'introduzione di G. Trezza, Verona ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] del C., raccolti privatamente attraverso le prefetture e i consolati benché in seguito considerati lacunosi e malcerti, sono corrotto, privo di alte energie, tutto dedito alla caccia all'impiego e alla corsa al denaro facile. I fenomeni propri dell ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] l'ordinazione dal vescovo di Pistoia Alessandro del Caccia il 29 settembre 1627 e celebrò la sua prima messa il 16 ottobre: , raccolte, e date in luce dall'amico di lui ad universale utilità, e consolatione di tutte l'anime, che breve, e facilmente ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] for Kunst); Venere e Marte (Venezia, coll. priv.; cfr. Pilo, 1960); Betsabea (Londra, National Gallery); Caccia di Diana ( Transito di s. Giuseppe e S. Camillo De Lellis (Napoli, chiesa del Chiatamone); Raccolta della manna, Oblazione di Melchisedec ...
Leggi Tutto
raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...