VOLCACIO Sedigito (Volcacius Sedigĭtus)
Cesare GIARRATANO
Fiorì tra la fine del sec. II e il principio del I a. C., poiché, come si desume da Svetonio (Vita Terentii, p. 33 R), era più vecchio di Cicerone [...] e d'altra parte il suo canone comprende anche Turpilio morto nel 104 a. C. Scrisse in versi un libro di contenuto storico e letterario, De poëtis, di cui ci resta qualche frammento.
Il più lungo comprende tredici senarî, in cui, secondo i canoni ...
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SEVERO, Cornelio (Cornelius Severus)
Cesare Giarratano
Poeta epico romano dell'età augustea. Secondo la testimonianza di Ovidio, che gli diresse una delle epistole Ex Ponto (IV, 2), scrisse un Carmen [...] di Cicerone, riferito da Seneca il retore. Nel Bellum Siculum, come si desume da un accenno di Seneca (Ad Lucil., 79, 5) c'era una descrizione dell'Etna. I frammenti di S. (in tutto una cinquantina di versi) sono raccolti dal Morel (Frag. Poet. Lat ...
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TERENZIANO (Terentianus)
Cesare Giarratano
Poeta latino vissuto probabilmente verso la fine del sec. II d. C. Era nato nella Mauretania, e perciò si aggiunge comunemente al suo nome il cognome Maurus. [...] Scrisse in circa tremila versi di vario metro, ma per lo più tetrametri trocaici ed esametri, un libro De litteris, un altro De syllabis, un terzo De metris, che poi sono stati raccolti in un solo manuale.
Il ...
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VALGIO Rufo (C. Valgius Rufus)
Cesare GIARRATANO
Console suffectus l'anno 12 a. C., fu uno dei poeti del circolo di Mecenate e scrisse elegie ed epigrammi: ne restano pochi frammenti (Morel, Fragm. Poet. [...] Lat., p. 105). Si occupò inoltre di studî grammaticali e anche di medicina.
Nelle elegie aveva pianto la morte immatura del suo amato Miste, tanto che Orazio gli diresse un'ode consolatoria (II, 9). Da ...
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TURPILIO (Turpilius)
Cesare Giarratano
Scrittore latino, autore di commedie palliate. Della sua età sappiamo solo che morì molto vecchio a Suessa Aurunca (103 a. C.).
Conosciamo tredici titoli: Boethuntes, [...] Canephorus, Demetrius, Demiurgus, Epiclerus, Hetaera, Lemniae, Leucadia, Lindia, Paedium, Paraterusa, Philopator, Thrasyleon. Ce ne restano frammenti con poco più di duecento versi (ed. O. Ribbeck, Comic. ...
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SCROFA, Gneo Tremelio (Cn. Tremelius Scrofa)
Cesare Giarratano
Poco si sa della sua vita. Nell'anno 59 a. C. era con Varrone vigintivir ad agros dividendos Campanos e fu anche pretore e propretore (forse [...] della Gallia Narbonese). È ricordato da Varrone (che lo pone come uno degl'interlocutori nei primi due libri delle res rusticae), e da Columella come un'autorità nel campo dell'agricoltura.
L'opera di ...
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SULPIZIO, Vittore (Sulpitius Victor)
Cesare Giarratano
È un retore del sec. IV dell'era volgare, che scrisse per il suo genero M. Silone un breve compendio di retorica dal titolo Institutiones oratoriae. [...] varî compiti dell'oratore, le parti del discorso, e si diffonde specialmente sugli status, che sono le summae quaestiones, a cui si può riferire ogni discorso. La migliore edizione è quella di C. Halm nei Rhetores latini minores, Lipsia 1873, p. 313. ...
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VITTORE, C. Giulio (C. Iulius Victor)
Cesare Giarratano
Retore del sec. IV dell'era volgare, che compose un'ars rhetorica, compilando sei autori: Ermagora, Cicerone, Quintiliano, Aquilio, Marcomanno, [...] sua Institutio oratoria.
Il manuale di Giulio Vittore fu letto nel Medioevo e molto se ne giovò Alcuino. Fu stampato per la prima volta da Angelo Mai nel 1823. La migliore edizione è quella di C. Halm nei Rhetores Latini minores, Lipsia 1863, p. 373. ...
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VALERIO Edituo (Valerius Aedituus)
Cesare GIARRATANO
Epigrammista latino di poco anteriore a Q. Lutazio Catulo, console nel 102 a. C.
Di lui ci restano due epigrammi. Il primo descrive l'effetto che [...] produce sul poeta la vista della donna amata: lontana imitazione dell'ode di Saffo dello stesso argomento. L'altro dice che il poeta non ha bisogno di fiaccola perché nel petto gli arde la fiamma, accesagli ...
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VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] Quintino Cataudella, Augusto Mancini, Cesare Giarratano, Ugo Enrico Paoli), poeti traduttori . Croce - M. Valgimigli, Carteggio, a cura di M. Gigante, Napoli 1976; C. Marchesi, Quaranta lettere a Manara (e a Erse) Valgimigli con quattro lettere di M ...
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