Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] ciottoli di fiume, cui si aggiunge la pietra rossa di Verona, il tutto impreziosito dalle tessere di pasta vitrea colorata la nota. sempre urgente dell' "io" e se non c'è il ritratto, c'è una scritta con il suo nome e la indicazione numerica ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] composta dagli incipit di bibbie, come quella di Dover (Cambridge, C.C.C., 3-4) o di Lambeth Palace (Londra, Lamb., 3). essi. In Occidente, oltre ai noti esempi italiani (Ferrara, duomo; Verona, duomo; Cremona, duomo; i cicli del duomo di Piacenza, ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] altri di argilla, infine in un mosaico rinvenuto presso Verona.
2. Episodî della guerra troiana. - a) 137; Hoppin, Red fig., ii, p. 81. h) K. Bulas, op. cit., p. 85; C. Robert, op. cit., ii, tav. xxii, fig. 47 a; P. Zancani Montuoro-U. Zanotti Bianco ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] di poco posteriore al ritorno di Balestra a Verona nel 1719. In effetti è senz'altro . Levey, La pittura veneziana nel Settecento, Milano 1996, pp. 137-148; C. Cortese, P. L., Giuseppe Wagner a Giambattista Remondini, in Lettere artistiche del ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] in località delle province di Padova e di Verona, devono probabilmente essere considerati non disgiunti da céramique médiévale en Méditerranée occidentale. Xe-XVe siècles, "Colloques internationaux du C.N.R.S., n. 584, Valbonne 1978", Paris 1980, pp. ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] of S. del Piombo, in The Burlington Magazine, CVII (1965), pp. 177-185; C. Gould, The Raising of Lazarus by S. del Piombo, London 1967; J. López-Rey Pittura veneta nelle Marche, a cura di V. Curzi, Verona 2000, pp. 180 s.; J. Dommermuth, The Castle ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] del trittico di S. Zeno del Mantegna a Verona del 1459, sia attraverso la visione dell'antichità italiennes du XIV au XVIII siècle..., Genève 1979, pp. 38-41 n. 44; G. C. Sciolla, Il Biellese dal Medioevo all'Ottocento, Torino 1980, p. 18; B. Leoni ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] C. Ricci-G. Zucchini, Guida diBologna, Bologna 1930, p. 13; A. Venturi, Pittura emiliana del Quattrocento, Verona 700, in Nel segno del S. Sepolcro, Vigevano 1987, pp. 389-95; C. Giudici, Momenti dell'attività conservativa tra '500 e '900, ibid., p. ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] dei risultati di assai breve durata, al termine dei quali non c’è da aspettarsi che la ripresa ogni volta più devastante dei fenomeni a Roma, dell’Abbazia di Montecassino, dei ponti di Verona e Firenze ecc.) e in tali casi estremi riconoscevano il ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 49. Terracina e dintotni: Forma Italiae, I, i, II zona, n. 6, col. 26, fig. c; II zona, A, coll. 47-48, fig. 26; Il zona, L, coll. 52-53, fig. , 1929-30, pp. 427-430, figg. 1-2. Verona: P. Marconi, Verona Romana, Bergamo 1937, pp. 27-31, figg. 14-19 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...