COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] di Napoli; un gruppo di azionisti filogovernativi acquistò il giornale per fonderlo con il Corriere del mattino e il C. fu costretto ad andarsene. Si trasferì nuovamente a Milano, dove continuò la sua campagna antigovernativa e antisocialista con L ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] vicende di guerra). Sempre nel settore teatrale il C. fu anche autore di una traduzione del Mariage de a Odor d'erbe buone, in L'Italia letter., 27 marzo 1932; A. Bocelli, G. C., in Nuova Antologia, 1ºott. 1933, pp. 466 s.; A. De Donno, Ingresso al ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] in caricatura alcuni valori della borghesia. È della fine del 1918 il debutto della compagnia Ars italica, di cui il C. fu promotore e presidente e il Talli direttore artistico, all'Argentina con la Locandiera del Goldoni. Questo impegno venne ben ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] documenti.
L'attività propriamente letteraria del C. fu però soverchiata dall'impegno in campo giornalistico XVI-XVII (1949), pp. 363-400; XVIII-XIX (1953-54), pp. 337-60; Id., G. C., in Pagine istriane, s. 3, I (1950), 4, num. spec., pp. 235 ss.; B. ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] , con la nuova accusa di aver propalato segreti di Stato (settembre 1542). La gravità dell'accusa indusse il C. a non costituirsi, fu quindi condannato al bando perpetuo, con una grossa taglia sul capo; se fosse caduto nelle mani dei Dieci sarebbe ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] spoliazioni napoleoniche e ottenne il trasferimento in essa di tutti i quadri rimasti nei palazzi estensi.
La carriera politica del C. fu però tutt'altro che tranquilla. Coinvolto in un tumulto durante il Congresso cispadano che si riunì a Modena dal ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] costituzione di una compagnia di teatro stabile che avrebbe dovuto riunire gli attori più famosi del tempo, anche il C. fu invitato a collaborare all'iniziativa, che però fallì; non mancarono tuttavia critiche al suo atteggiamento conciliante verso l ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] ricostruzioni degli avvenimenti connessi alla rivolta milanese. Nel momento cruciale della lotta politica in Milano dopo la liberazione, il C. fu redattore de La Guardia nazionale, uscito dal 1º luglio al 3 ag. 1848 sotto la direzione del fratello ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] le rade boscaglie, la striscia di mare in fondo ...": Baldini), si mescolano ideali tolstoiani e umanitari. Non a caso il C. fu autore anche di un ritratto di Tolstoi (Milano 1934); al grande scrittore russo lo avvicinavano le idee generali sull'uomo ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] resto marginale, alle Serate italiane, inclini comunque, per certi versi, ai moduli domestici e sentimentali prediletti dal C., fu determinante rinserimento dello scrittore nel circolo di Saluggia formatosi intorno a Giovanni Faldella. Con questo il ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...