CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] per far questo era necessario anche conoscere le letterature moderne europee, pur non dimenticando i classici. Questa posizione del C. fu oggetto dell'accusa di voler corrompere la lingua italiana, soprattutto da parte dei puristi, come il Botta e il ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e inquieto applicandosi con discontinuità alla pittura, alle lettere e alla poesia, alla fisica. Nella esperienza culturale e umana del C. fu senza dubbio fondamentale la "fuga" da Ferrara (dove era ritornato compiuti i diciott'anni) a Roma alla fine ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] assenza del sovrano spettava alla città. Sorse dunque un conflitto di giurisdizione tra la Deputazione straordinaria e il vicario. Il C. fu tra i più accesi nel sostenere che agli eletti e ai deputati "spettava governare la città e non ad altri".
Il ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] trasse molto giovamento neppure dai corsi di grammatica alla scuola comunale di Mineo, tenuta dai gesuiti, e a dodici anni il C. fu iscritto al Real collegio borbonico di Bronte, ove rimase fino al 1855.
Durante il primo anno di permanenza in questa ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a Pisa dove riprese a frequentare l'università. Era a Napoli all'epoca della spedizione dei fratelli Bandiera; là conobbe C. e A. Poerio, e fu assiduo del salotto della poetessa M. G. Guacci a cui dedicò una lirica. Sulla via del ritorno a Torino si ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] i progressi delle scienze e delle arti. Il Verri giudicò inopportuno questo anticosmopolitismo.
Il 20 nov. 1765 il C. fu nominato presidente del neoistituito Supremo Consiglio di economia e consigliere della nuova Deputazione per gli studi nel ducato ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] amico"; e poi per essere subentrato a Gasparo Gozzi nella compilazione della Gazzetta veneta.
Di questo famoso periodico il C. fu il redattore dal 7 febbr. 1761 al 10 marzo 1762 (complessivamente centodue numeri). Secondo il giudizio di A. Piazza ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ebbe il suo peso nello sviluppo della crisi dell'ottobre successivo. Poco dopo la marcia su Roma, nel dicembre 1922, il C. fu il solo tra i componenti del gruppo dirigente nazionalista a dichiararsi favorevole apertamente a una fusione tra l'A.N.I. e ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] . Arieti, Milano 1970, II, p. 369; III, pp. 218, 285. Il lungo silenzio sul C. fu repentinamente e vittoriosamente interrotto durante la prima guerra mondiale dagli studi contemporanei del Croce sulla storiografia italiana e del Gentile sulla cultura ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] " avevano dedicato cure filologiche soltanto dotti stranieri, dall'Orelli e dallo Spengel al Gomperz al Sauppe al Bücheler: il C. fu il primo filologo italiano che, dopo l'unità, fece oggetto di studio i testi ercolanesi, dei quali gli archeologi ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...