Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] drammatica rissa tra Pompeiani e Nocerini avvenuta nel 59 d. C. nell’anfiteatro di Pompei, in occasione di uno spettacolo seguito al tumulto, da collegare all’attacco del capitolo successivo («Fu espulso dal senato anche Pedio Bleso…», Annali 14, 18). ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] azienda fondata dal figlio di Franz Sacher, Eduard, che fu probabilmente il vero creatore della torta, almeno per come oggi del Club Alpino Italiano, vol. V [1871], p. 203). Quel che c’è e quel che mancaLa lista di deonimici di origine tedesca che si ...
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È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] : non bastano a tracciare la strada se la strada non c’è. Se la strada c’è però, acquistano un senso: aiutano il viaggiatore a trovare metterle in pratica. Da questo punto di vista, Luca Serianni fu maestro e nella teoria e nella pratica. Da un lato ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] è ‘una situazione di lunga durata, complicata e caotica’ (c’è un vietnam parlamentare, più volte evocato nelle dichiarazioni dei politici a Roma alla borgata governatoriale di Tormarancia, cui fu dato il nome di Shangai. Talvolta, tuttavia, questi ...
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La lingua del cibo a partire dai Banchetti, compositioni di vivande, et apparecchio generale di Cristoforo Messi SbugoNel Rinascimento, l’esibizione del potere si svolgeva anche sul palcoscenico [...] volta nel 1549, presso la corte degli Estensi a Ferrara. Fu un libro di duraturo successo: avrebbe conosciuto, nel corso dei secoli (Ricotta, 2023, pp. 33-34). Tra i suoi compiti c’è anche quello di approntare i banchetti cortigiani: un incarico non ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] Vittorio Tamaro. In mezzo, nella storia italiana di Celan, c’è stato il Meridiano curato da Giuseppe Bevilacqua, le cui versioni effettivamente autoriali – per altro il nome di Bevilacqua fu suggerito da Andrea Zanzotto, contattato da Vittorio Sereni ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] per le quali il Caravaggio piacque e non piacque, fu respinto ma ricercato (almeno Calvesi: 1990) e che e il Tiepolo, in R. Longhi, Da Cimabue a Morandi, Acidini, C., Bandera, M. C. (ed.), con un saggio introduttivo di L. Bolzoni, Torino, Einaudi, ...
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Nudità violateLa peste contamina e deturpa i corpi, ma viola anche l’intimità agendo negativamente sul senso del pudore. Boccaccio annota una consuetudine inaudita. Le donne fiorentine, per quanto fossero [...] della sua infermità il richiedesse: il che in quelle che ne guerirono fu forse di minore onestà, nel tempo che succedette, cagione (Dec., un po’ più selvaggia del locus amoenus. Al centro c’è un laghetto circondato dall’erba. Si spogliano nude, ...
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Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] manzoniana Gertrude (in realtà, per la storia, Virginia de Leyva) fu così battezzata dal padre perché il principe voleva imporle un nome se lo chiamano il Moretto non è colpa sua e che non c’è proprio motivo di punirlo.Ma l’origine di un soprannome è ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] tempi di politicismo atroce, assoluto. Ma ricordo che fu per me un’esperienza entusiasmante, profondamente istruttiva. Giudichi ) (1970), Trevico-Torino, viaggio nel Fiat-Nam (1973), C’eravamo tanto amati (1974), Una giornata particolare (1977), La ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...
Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...