CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] ai funerali (17 maggio 1506), definendolo "quasi alter magister cerimoniarum" (Burckard, III, p. 428).
Il 6 luglio 1496 il C. fu nominato legato alatere a Massimiliano che veniva in Italia con un piano di guerra contro i Francesi. Partì da Roma il 29 ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] le ha incise tutte, compreso l'Inno di Mameli) non ha nulla di ambiguo: è retorica sana. Nel mondo il C. fu mito italiano.
Alla base, c'è la realtà concreta di una voce unica, classica e inconfondibile, retta da un professionismo che ha saputo essere ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] Costituente romana nelle elezioni suppletive del 21 febbr. 1849, quando la Repubblica romana era già stata proclamata, il C. fu uno dei deputati più attivi nell'Assemblea, nella quale emerse presto per la vivacità e la concretezza degli interventi ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] Cavour e il Rattazzi dall’altro. Il 1° dic. 1852, meno di un mese dopo la formazione del “grande ministero”, il C. fu nominato “primo uffiziale” al ministero dell’Interno tenuto dal San Martino. Ma alla caduta di questo, dopo meno di un anno, ritenne ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] favorevoli ai grandi progetti, poiché ormai l'esistenza stessa della Repubblica era minacciata dall'avanzata degli Austro-Russi; e il C. fu tratto dai suoi ozi e chiamato in una Commissione di governo che il 7 dic. 1799, per volere di Championnet ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] amico"; e poi per essere subentrato a Gasparo Gozzi nella compilazione della Gazzetta veneta.
Di questo famoso periodico il C. fu il redattore dal 7 febbr. 1761 al 10 marzo 1762 (complessivamente centodue numeri). Secondo il giudizio di A. Piazza ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ebbe il suo peso nello sviluppo della crisi dell'ottobre successivo. Poco dopo la marcia su Roma, nel dicembre 1922, il C. fu il solo tra i componenti del gruppo dirigente nazionalista a dichiararsi favorevole apertamente a una fusione tra l'A.N.I. e ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] p. 193).
Ma al di là di qualche dichiarazione di fede marxista-leninista nei suoi scritti la nuova milizia politica del C. fu interamente vissuta col "distacco" dello studioso, perché, come egli stesso osservava, "proprio per poterci pensare su senza ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] della 6ª armata di respingere l'attacco austriaco. Subito dopo il C. fu destinato a sostituire il gen. G. Pennella alla testa dell'8 in occasione di un rimpasto del governo Orlando, il C. fu nominato ministro della Guerra, col compito di impostare un ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] non ebbe seguito perché respinta dal pretore Palmeri, un onesto e coraggioso magistrato.
Tre anni dopo, nel 1875, il C. fu tra i partecipanti al congresso repubblicano, tenuto a Roma nel teatro Argentina, che attestò il rilancio del partito, anche ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...