BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] grange e per l'attività edilizia, offrivano un valido aiuto all'opera dei sovrani, che ricompensarono l'Ordine di Cîteaux con notevoli elargizioni. Ma Federico mostrò verso i monaci bianchi anche una certa sensibilità spirituale, se nell'agosto del ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] gli arcivescovi di Bordeaux e di Rouen, i vescovi di Pavia, Asti, Tortona, Agde, Carcassonne, Nimes, gli abati di Citeaux, di Cluny, di Clairvaux, e infine gli ambasciatori delle città lombarde. Tra i genovesi catturati figuravano alcuni dei maggiori ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] . Due navi colarono a picco, portando in fondo al mare numerosi prelati. Gli altri, oltre cento vescovi, gli abati di Clairvaux, Cîteaux e Prémontré, e i cardinali legati G. e Ottone di S. Nicola in Carcere, furono presi prigionieri e consegnati a re ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] di S. Maria di Lucedio registra proprio negli anni Quaranta del XIII secolo un'associazione ai benefici religiosi dell'Ordine di Cîteaux per due donne vicine al L., cioè la moglie Beatrice (di cui si ignora il casato) e la sorella Rufina.
Dopo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di I. III, in gran parte inseriti in una raccolta del 1202-04 destinata all'abate di Cîteaux, Arnaldo, successivamente ampliata. Considerando i manoscritti tramandati (oltre 60), dovettero destare comunque un notevole interesse. Sono documentabili ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] Pietro Capocci. Morì tra il marzo e il giugno 1250, molto probabilmente il 27 maggio. Il suo corpo fu sepolto a Cîteaux, mentre un monumento fu eretto nella chiesa di S. Maria in Gradi di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi ...
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Pubblicistica
Claudia Villa
La tradizione aristocratica e dinastica, che già nel XII sec. aveva dimostrato di saper presentare considerevoli episodi di autocelebrazione, costruendosi un'immagine affidata [...] -199).
J. Berlioz, La lactation de Saint Bernard dans un Exemplum et une miniature du Ci nous dit (début du XIVe siècle), "Cîteaux, Commentarii Cistercienses", 39, 1988, pp. 270-284.
M.S. Calò Mariani, L'arte al servizio dello stato, in Federico II e ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] , Kirchengeschichte Deutschlands, IV, Berlin-Leipzig 1954, p. 196; J. Sydow, Bernhard von Clairvaux und die römische Kurie, in Cîteaux in de Nederlanden, VI (1955), pp. 5-11; W. Janssen, Die päpstlichen Legaten in Frankreich vom Schisma Anaklets II ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] cluniacense rispondendo al "manifesto" di Bernardo a favore dei nuovi Benedettini, i Cistercensi. Questa disputa, che oppose Cluny a Cîteaux, e che coinvolse anche Pietro il Venerabile fu, secondo A. Wilmart, "un des quatre ou cinq grands sujets de ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] giustificazione nello stretto legame instauratosi sin dal principio degli anni Venti tra la Curia sveva e l'ordine di Cîteaux (Cadei, 1980, pp. 210-211). Riguardo la chiesa vescovile di Vittoria, nei pressi, come detto, della città di Parma ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...