DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] di Vienna - evento del 1683 che lasciò molti segni nella pittura del tempo - le quali sino ai primi di in VII vol.); J. Carlieri [R. Del Bruno], Ristretto delle cose notabili della città di Firenze. Seconda impress. con aggiunte della seconda parte ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] e scudo, dichiarandosi "stampator e librer alla Minerva" o "al segno della Minerva". Fu certo il suolavoro che lo condusse nel 1590 a Francoforte, dove ebbe modo di incontrare Giordano Bruno, al quale trasmise poi l'invito del Mocenigo a trasferirsi ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] alcuni cenni sulla creazione del cielo, sui dodici segni dello zodiaco e sulle principali costellazioni, ha "Quaestio de Aqua et Terra" attr. a Dante, in Memorie d. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, LI (1902), pp. 105-107; L. Thomdike, A History of ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] Nell'aprile 1918, nasceva il terzo figlio, Bruno.
Scarse sono le testimonianze di un coinvolgimento attivo della G. nella vita intellettuale quando il regime cominciò a manifestare i primi seri segnidi crisi, arrivò quasi a dominare i suoi pensieri e ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] segni della modestia, et i termini dell'honestà" (ibid., p. 458). Interessante, per l'antico allievo dei gesuiti, la visita all'università di che fu poi governatore di Roma all'epoca della condanna di Giordano Bruno, insistettero lungamente perché ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] Fredericum, par. praeterea ducatus (n. 66 nella raccolta di Alberto Bruno, Consilia feudalia cum aliquibus consiliis aliorum doctorum de eadem materia in lui, in tal modo, i segnidi quella consapevolezza d'una tradizione scientifica ininterrotta, ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] ) ed erano dominati da una tonalità bruno-rossiccia; nonostante la penuria di informazioni è plausibile immaginare che alcuni episodi nella tecnica del bulino. Il suo metodo di scavare i segni è tipico della maniera praticata nelle botteghe lombarde ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] Segni, E. Colombo poi. La frenetica attività degli anni Cinquanta e Sessanta, guidata e sostenuta da tecnici del valore dibruno-alpina svizzera, alla frisona italiana di origine olandese. Fu allestita una stalla razionale, con un centinaio di capi di ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] l’immagine di una Romagna tornata all’ordine. Prontamente nel romanzo Il Passatore (Milano 1929) diBruno Corra fu . Finzi, Segni particolari: sguardo truce. Il Passatore e la sua fama, in Storia di Russi. Dalla città alla villa, a cura di E. Baldini ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] febbraio del 1552 (stando almeno a quanto il fratello Bruno ne sapeva, o era disposto a confessare all'Inquisizione) di laurea, univ. di Padova, fac. di magistero, anno accad. 1968-1969), pp. 488-490, segn. da A. Stella, in Atti dell'Ist. veneto di ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...