CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ciceroniane e poi nel sistema di Metrodoro di Scepsi (cioè nei "dodici segni del cielo" suddivisi in " della memoria nel Rinascimento. I teatri del mondo e il lullismo di Giordano Bruno, in Riv. crit. di storia della filos., XIV (1959), pp. 28-59; ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] "ascoltato con espressioni di giubilo et m'ha dato segnidi voler pensare all'anima diBruno..., ibid., VIII (1899), 25, pp. 1-41 passim;C. Contessa, Per la storia... della politica it. di Luigi XIV... Le negoziazioni... per l'occupazione... di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] " e limitando la correzione al minimo, laddove i "segnidi croce" indicano i "luoghi" affetti da "irreparabile corrutione il 18 in "buona prigione", conosce alla fine dell'anno Giordano Bruno (ed è dalle lettere a Pinelli del C. che s'apprendono ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] ma rifiutò Cardillac di Hindemith alla Biennale di Venezia). Giorgio Graziosi avvertiva già i segnidi una rivoluzione interpretativa leggero e brillante (Fiorilla) accostato al soprano corposo e brunito (Kundry) ne sono l’ulteriore riprova. Il meglio ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] a Rapallo in vacanza. Lì fu colto dai sintomi di un infarto che lo costrinse a un ricovero all'ospedale di Lavagna. Fu operato con successo all'età di 95 anni e nonostante non desse segnidi indebolimento si addormentò serenamente la mattina del 9 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] alcuni cultori delle scienze naturali. Non è facile segnare un punto di divisione tra i due periodi. Ma così all’ carattere, la vita, il martirio del Bruno, Campanella e altri (Lo studio del carattere di questi uomini è una parte principale del ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di dieci ore al giorno, cominciando all'alba con un'ora di latino. Nei suoi stessi tratti somatici il F. portava i segni e un secolo dopo G. Bruno avevano, anche politicamente, mirato all'instaurazione di una nuova religione da alcuni ribattezzata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] uso in mnemotecnica delle immagini astrologiche, segno «di vanagloria e di pazzia» (Ars reminiscendi, a cura di R. Sirri, 1996, p. il rogo diBruno, Della Porta fu denunciato al Santo Uffizio da frate Pietro di Lauro, fratello di quel cappuccino ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Centrale rilevarono quote cospicue dei pacchetti detenuti dalla famiglia. Affidata la presidenza a Bruno Visentini, benché l’Olivetti mostrasse i primi segnidi ripresa, nel 1965 Mediobanca e FIAT la indussero a cedere la divisione elettronica alla ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] negli anni, si rifiutò di lasciare Lovanio. Dopo altri tentativi, la scelta cadde sul Beni. E già di per sé essa è un segno della crisi in cui di molti contemporanei.
Il pensiero filosofico dei B. oscilla tra le suggestioni platoniche (Patrizi, Bruno ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...