BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] partito imperiale. B. tuttavia dovrà invece essere accostato agli altri partecipanti all'adunanza che, come BrunodiSegni rimasero fedeli sino in fondo alla causa di Gregorio VII. Il 28 apr. 1083 (o 1084: per le incertezze cronologiche vedi le note ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] citato nella Vita pervenutaci e ancora in vita nel 1141, e prima del 1181 (anno in cui fu canonizzato BrunodiSegni, che nel testo agiografico non è denominato santo).
Pietro è dunque ‘santo subito’, forse per una spinta puramente romana e papale ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] in questo periodo, forse, che egli ricevette in dono da Filippo Villani alcuni codici, segnodi stima ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. BrunodiSegni e la Divina Commedia autografa del Villani stesso (Laur. XXVIsin. 1). Il 12 ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] sua partecipazione al sinodo quaresimale del febbraio 1079, nel corso del quale ricevette l’incarico di accompagnare BrunodiSegni nella presa di possesso della sua diocesi. L’impresa non dovette presentare particolari difficoltà e Pietro Igneo poté ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] per risolvere la contesa Ranieri, vescovo di Firenze, Costantino, vescovo di Arezzo, e il vescovo di Todi, mentre la parte wibertista si affida al canonista BrunodiSegni, antico maestro di Urbano, e al magister Ugo di Volterra. G., per favorire l ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] III. Al contrario, la sua adesione alla più salda linea riformatrice è enfatizzata da BrunodiSegni che, chiamandolo "vir valde venerabilis", gli attribuì un sogno ammonitore che sarebbe stato all'origine della decisione, da parte dello stesso ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] i prelati suoi contemporanei.
Conferma la sua alta statura culturale la richiesta di commentare il Salterio da lui avanzata, già nella veste di vescovo di Asti, a BrunodiSegni. Tale iniziativa contribuisce a mettere in una luce diversa il giudizio ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] " mostra che questi rappresentano la sintesi formale dei segni ovvero ombre delle cose e delle idee. Dalla essa è infatti la più rara tra le superstiti opere a stampa diBruno.
Il soggiorno inglese del B. non poteva concludersi in maniera più degna ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'effettiva forza organizzata. Erano possibili i segnidi un'involuzione, che marcheranno, ad esempio, La cultura della CGIL, Torino 1984, ad Indicem; P. Craveri, Bruno Buozzi e il patto di Roma, in Prospettive Settanta, XIV (1984), 2-3, pp. 167 ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] i suoi diversi tentativi di raggiungere quel Paese non erano riusciti, ma tali esperienze segnarono il piccolo Luigi, in particolare don Angelo Pansa e don Bruno Nicolini) che spesso al mattino, prima di essere travolto dagli impegni, dedicava ore al ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...