SACERDOTI, Angelo (Raffaele Vittorio; in ebraico Mordekhai Refael Chaim ha-Kohen). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1886 (secondo il calendario ebraico, 27 Adar 5646)
David Gianfranco DiSegni
da David [...] architetto Bruno Zevi.
Uno dei ruoli per il quale Sacerdoti è maggiormente ricordato è l’attività di rabbino militare rabbinico italiano, ibid., pp. 71-92; D.G. DiSegni, I Rabbini di Roma dell’Ottocento e inizio Novecento, in Gli ebrei a Roma ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] ; I.S. Robinson, "Political allegory" in the Biblical exegesis of Bruno of Segni, in Recherches de theologie ancienne et médiévale, L (1983), pp. 69-98; S. Cantelli, Il commento al Cantico dei Cantici di G. da M., in Studi medievali, s. 3, XXVI (1985 ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] sue condizioni di salute fece sì che già nel 1937 la L. ritornasse in Italia. Il 29 dic. 1938 a Torino sposò Bruno Herlitzka, con dal 1971, nella quale ricorre una "ramificazione" disegni dotati di una forte evidenza plastica, che riportano alla ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] già morto il 30 maggio 1218 quando, nella cattedrale senese, il legato apostolico Ugolino diSegni (il futuro papa Gregorio IX) emise la sentenza di scomunica nei confronti delle societates iniquas.
In quell'occasione, accanto al vescovo senese ...
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MARIGNOLI, Filippo
Cecilia Metelli
– Figlio del marchese Giulio e di Marinetta Trotta, nacque a Perugia l’8 nov. 1926.
La formazione artistica, da autodidatta, fu favorita dal vivace clima culturale [...] un contratto con la galleria L’attico di Roma, diBruno Sargentini, che però decise di sospendere subito. Voleva lasciare l’Italia per : «ora campeggiano blocchi di colore sostanzialmente circoscritti, seppur brulicanti disegni fitti e insistiti che ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] raccolta del Migne, Patr. lat., LVII); un'analoga fatica il B. compì in seguito con le opere di s. Bruno d'Asti, vescovo diSegni (Sancti Brunonis Astensis..., opera omnia in duos tomos distributa,aucta et adnotationibus illustrata..., Romae 1789-91 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] A ciascun'alma presa (ibid.). Che avesse appreso l'arte del di-segno risulta da un passo della Vita nova (XXXIV, 1); non si Firenze, radice dei mali, non fu con lui nell'assedio. Il Bruni conobbe una sua lettera, per noi perduta, in cui scriveva che ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] da viva simpatia per quel giovane così precocemente segnato dalla genialità e dalla sventura. Nel corso governo ecclesiastico, in G. Bruno e T. Campanella, Scritti scelti, a cura di L. Firpo, Torino 1949; Theologia, a cura di R. Amerio con traduz. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] suoi e del papato. Ora anche la morte di Ormisda (523) sembrava segnare la fine di un periodo in cui un'intesa con i Schmid, Philosophisches und Medizinischesinder 'Consolatio' des B., in Festschrift Bruno Snell, München 1956, pp. 113-144; F. J. ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] la sola mezza figura di Davide con la testa di Golia (Vienna, Kunsthistorisches Museum), segnano nell’arte caravaggesca l’ falegname, in tre toni di bianco, bruno e nero–». Presumendo che insieme con la capanna, e dentro di essa, questa «natura ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...