PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] citato nella Vita pervenutaci e ancora in vita nel 1141, e prima del 1181 (anno in cui fu canonizzato BrunodiSegni, che nel testo agiografico non è denominato santo).
Pietro è dunque ‘santo subito’, forse per una spinta puramente romana e papale ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] in questo periodo, forse, che egli ricevette in dono da Filippo Villani alcuni codici, segnodi stima ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. BrunodiSegni e la Divina Commedia autografa del Villani stesso (Laur. XXVIsin. 1). Il 12 ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] sua partecipazione al sinodo quaresimale del febbraio 1079, nel corso del quale ricevette l’incarico di accompagnare BrunodiSegni nella presa di possesso della sua diocesi. L’impresa non dovette presentare particolari difficoltà e Pietro Igneo poté ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] per risolvere la contesa Ranieri, vescovo di Firenze, Costantino, vescovo di Arezzo, e il vescovo di Todi, mentre la parte wibertista si affida al canonista BrunodiSegni, antico maestro di Urbano, e al magister Ugo di Volterra. G., per favorire l ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] III. Al contrario, la sua adesione alla più salda linea riformatrice è enfatizzata da BrunodiSegni che, chiamandolo "vir valde venerabilis", gli attribuì un sogno ammonitore che sarebbe stato all'origine della decisione, da parte dello stesso ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] i prelati suoi contemporanei.
Conferma la sua alta statura culturale la richiesta di commentare il Salterio da lui avanzata, già nella veste di vescovo di Asti, a BrunodiSegni. Tale iniziativa contribuisce a mettere in una luce diversa il giudizio ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'effettiva forza organizzata. Erano possibili i segnidi un'involuzione, che marcheranno, ad esempio, La cultura della CGIL, Torino 1984, ad Indicem; P. Craveri, Bruno Buozzi e il patto di Roma, in Prospettive Settanta, XIV (1984), 2-3, pp. 167 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] " mostra che questi rappresentano la sintesi formale dei segni ovvero ombre delle cose e delle idee. Dalla essa è infatti la più rara tra le superstiti opere a stampa diBruno.
Il soggiorno inglese del B. non poteva concludersi in maniera più degna ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] i suoi diversi tentativi di raggiungere quel Paese non erano riusciti, ma tali esperienze segnarono il piccolo Luigi, in particolare don Angelo Pansa e don Bruno Nicolini) che spesso al mattino, prima di essere travolto dagli impegni, dedicava ore al ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] e dalle loro opere, spesso intrecciate le une alle altre nel segno prima della concordia discors e poi dell'aperta polemica. È scolastica e del Rinascimento; e scrisse di G. Bruno, di Bernardino Telesio, di G. Vico, mentre la collaborazione alla ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...