MOROZZO DELLA ROCCA, Robaldo
Giovanni Duranti
– Discendente di una nobile e antica casata originaria del Cuneese ma da secoli trapiantata a Torino, qui nacque il 16 maggio 1904, primogenito di Roberto, [...] creativo. Già nel periodo formativo espresse chiaramente i segnidi una personale poetica, all’interno della quale saldi riconoscimento nazionale vincendo (con Bruno Ferrati) il concorso per la sistemazione della piazza alla Foce di Genova, con un ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] (Savona 1939), caratterizzate da colori squillanti solcati da robusti segni neri.
Nel 1927, anno in cui partecipò alla IV Biennale di arti decorative di Monza, il M. iniziò a lavorare con Bruno Munari, ideando modelli e decori innovativi, dalle forme ...
Leggi Tutto
SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] la Nuova Raccolta di classici italiani annotati di Einaudi, i Classici italiani commentati diBruno Mondadori e, per nel 1965. Il primo contributo teorico di Segre alle nuove aperture metodologiche fu il volume I segni e la critica (1969), seguito a ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] di L. Visconti); fu Bruno nella memorabile prima italiana di Le cocu magnifique di F. Crommelynck al teatro Olimpia il 26 marzo per la regia di M. Chiari (una parte del pubblico e qualche critico, irritati dalla scabrosità del testo, dettero segni ...
Leggi Tutto
BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] bilancio mostrò immediatamente i segni della nuova gestione (apparizione di una quota consistente di ammortamenti, incremento delle riserve il gruppo veniva diretto dal fratello Bruno. La Buitoni era ormai, di fatto, una autentica multinazionale, ma ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] di animali fantastici o esseri umani, intorno alla quale corre una fascia con i dodici segnidi Giulio, di cui tuttavia risulta difficile ricostruire un corpus di opere, a causa della scarsità di notizie biografiche (M. Sopher - C. Lazzaro Bruno ...
Leggi Tutto
VIGORELLI, Ezio
Massimiliano Paniga
– Figlio di Pietro e di Ester Molina, nacque a Lecco il 17 agosto 1892, in una famiglia di estrazione borghese.
Sin da giovane si interessò alle vicende politiche [...] schemi di classe della predestinazione di una nascita borghese, ma compiendo anche una scelta che avrebbe segnato tutto il sino al 1926.
Sposato con Diana Fugazza, ebbe due figli, Bruno e Adolfo (detto Fofi), nati rispettivamente nel 1920 e nel 1921 ...
Leggi Tutto
RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] prima edizione italiana diBruno Schulz (Le botteghe color cannella, Torino 1970).
Nel 1946, su consiglio di Lo Gatto, si PCI) l’Unità.
Nel giugno del 1948 il colpo di Stato in Cecoslovacchia segnò per la prima volta (la seconda sarebbe stata vent’ ...
Leggi Tutto
SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] un primitivismo sintetista di echi cézanniani (Gualdoni, 2008, p. 43). Segni incisivi, schemi strutturali alta fascia basamentale un astratto mosaico vetroso su fondo bruno dal titolo Milano di notte; più macroscopici motivi d’arte concreta esibirono ...
Leggi Tutto
MILANI, Umberto
Rossella Canuti
– Nacque il 1° dic. 1912 a Milano da Giovanni Eugenio, funzionario doganale, e da Ester Garrone. Ultimo di sei figli, il M., seguendo l’esempio del fratello Franco, pittore [...] di memoria lombarda, aggrediti da segni nervosi e, talvolta, costruttivi. Diverse opere scultoree e pittoriche di recenti di U. M. (catal., galleria Il Milione), Milano 1965; G. Bruno, 20 disegni di U. M., Milano 1965; R. Barilli, Le due anime di U. ...
Leggi Tutto
bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...