. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] latino e in umbro) si hanno già i primi segnidi questa tendenza; l'adattamento del timbro delle vocali ad nulla. Non potendosi impadronire con le buone del Dond Cualnge ("il Brunodi Cualnge"), l'unico toro d'Irlanda che potesse superare il rivale ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] e ribellioni. Callisto II nel 1120 muove con le armi contro Arnaria e Ticchiena; Onorio II s'impadronisce diSegni, di Trevi e di Maienza, tra il 1125 e il 1126, e incendia Posterzo, Roccasecca, Giuliano, S. Stefano, Prossedi; Eugenio III ricupera ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] . Già sette erano i colori (rosso, azzurro, verde, giallo, bruno, nero e bianco) adoperati durante l'antico impero (2895-2350 a disegni tracciati convenzionalmente ad accennare più che a definire gli oggetti, pur continuando in qualche ritratto di ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] del potenziale di trasferimento del gruppo fosforico che è dato dal numero corrispondente al ΔG°′ cambiato disegno) ( di tipo in prevalenza coniugato. È caratteristica la presenza negli epatociti di un pigmento brunodi tipo melaninico.
Sindrome di ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] del martirio; né maggior fortuna ebbe il secondo tentativo, diBrunodi Querfurt (1009). Per altri due secoli i Prussiani rimanevano nell , boemi, ecc., penetrarono nel paese ponendo a segno e a consolidamento della conquista dei fortilizî, che ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] degli armenoidi: una certa porzione di essi sembra presentare il tipo bruno mediterraneo, specialmente nella variante a base di un alfabeto iranico settentrionale completato con l'aggiunta disegni tolti dall'alfabeto avestico.
Letteratura.
Di una ...
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MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] , il Tro-Cortesiano, presentando ripetizioni di glifi e disegni numerici, ha quasi certamente un contenuto usati come colori il nero e varie gradazioni di arancione, rosso, giallo e bruno. Queste pitture eseguite molto accuratamente raggiungono a ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] Mongoli; mentre il colore della pelle varia da un bruno pallido ad un bruno-caffè scuro; alcune delle signore delle città, però, dal cinese, i toni sono sempre indicati per mezzo di punti o disegni diacritici. Un punto dopo una parola sta ad ...
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TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] nome di "suolo inferiore", il terreno è di solito un po' meno brunodi quello della zona di vegetazione soprastante per la sua scarsità di materia e con colori e segni differenti e inconfondibili, dei varî tipi di terreni costituenti una determinata ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] fronte convessa, un volto punteggiato dal vaiuolo, di colorito bruno, di mascelle potenti. Gli occhi mobilissimi, lampeggianti, espressivi delle mirabili ultime sonate per pianoforte, di cui ciascuna segna cosi un intenso raccoglimento dello spirito ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...