BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] " mostra che questi rappresentano la sintesi formale dei segni ovvero ombre delle cose e delle idee. Dalla essa è infatti la più rara tra le superstiti opere a stampa diBruno.
Il soggiorno inglese del B. non poteva concludersi in maniera più degna ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] sorta di ‛ricostruzione' operata attraverso la rappresentazione dei fatti possibili mediante configurazioni disegni con
Yates, F. A., Giordano Bruno and the hermetic tradition, London 1964 (tr. it.: Giordano Bruno e la tradizione ermetica, Bari ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] e dalle loro opere, spesso intrecciate le une alle altre nel segno prima della concordia discors e poi dell'aperta polemica. È scolastica e del Rinascimento; e scrisse di G. Bruno, di Bernardino Telesio, di G. Vico, mentre la collaborazione alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] , ne segnala anche i limiti, perché «la scienza non può ridursi ad essere una scienza disegni» (cfr. a tale proposito S. Bassi, E. Scapparone, Bruno e i «munera Lulliani ingenii ». Appunti per una rilettura, «Rinascimento», 2010, 50, pp. 78-79 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] umano, creato con un insieme disegni convenzionalmente, ma non arbitrariamente, ritenuti di volta in volta idonei per .
G. Radetti, La religione di Lorenzo Valla, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore diBruno Nardi, Firenze 1955, pp. ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] anno; appariva a C. giunto il momento, segnato nei cieli e indicato nelle profezie, di una riforma religiosa e politica che, nell'imminenza per Bruno, nell'opera di C. non è possibile scindere la problematica che si sarebbe tentati di considerare ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] maturò il suo definitivo distacco non solo dai giovani hegeliani radicali, come Bruno Bauer e Max Stirner, ma anche da Ludwig Feuerbach e dai "veri all'inizio degli anni Sessanta, ai primi segnidi ripresa di quelle lotte, forte anche del prestigio ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] tutto il secolo ma ora la stella e la cometa sembrano segnodi radicali mutamenti politici e religiosi. Per chi ritiene che essi concezione della natura tipica del loro tempo, e Bruno, di fatto, ebbe un ruolo considerevole nel promuovere una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] , Bellenuz), un seguace di Apollonio di Tiana, autore di un’opera di magia in cui è sviluppata la teoria dell’influenza magica delle immagini astrologiche attraverso invocazioni di demoni, suffumigi e incisioni disegni e di caratteri, e l’autore ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] di un Universo vivente ("Universo tutto vivo, tutto fatto di nascoste corrispondenze, di occulte simpatie […] che è tutto un rifrangersi disegni, dotati di suo libro più famoso e fortunato, Giordano Bruno e la tradizione ermetica (1968), le ...
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bruno
agg. e s. m. [dal germ. brūn «di colore scuro lucente»]. – 1. agg. a. Scuro, tendente al nero: vestito b., carnagione b., capelli b.; aere b. (Dante), vicino a notte. In partic., si disse camicia b. la camicia marrone chiaro che faceva...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...