Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] il re a grande maraviglia (Novellino II, 22)
b. e di ciò può il parlatore prendere suoi argomenti (Il Tesoro di BrunettoLatini volgarizzato da Bono Giamboni, Bologna, Romagnoli, 1877-1883, vol. 4°, libro 8, cap. 49, p. 163, rr. 10-11)
c. Tanto ...
Leggi Tutto
In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] sìe piane parole che molto fae da intendere tutti, ma tutta volta lo sponitore dirae alcune parole per più chiarezza (BrunettoLatini, La Rettorica, I, p. 31).
Boccaccio, Giovanni (19964), Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi,
Caterina da ...
Leggi Tutto
Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] 1978: 383):
(38) Ogne cosa quasi o è generale, sicché comprende molte altre cose, o è parte di quella generale (BrunettoLatini, Rettorica XVII, 2)
A partire da usi di questo tipo, in cui il valore intensificante di sì appare desemantizzato, si ...
Leggi Tutto
In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] ’ S. Padri volgarizzate, cit. in Brianti 1992: 241)
(13) vo fuggendo per gravosi cammini in caccia de’ nemici (BrunettoLatini, La Rettorica, cit. in Brianti 1992: 233)
Il successivo sviluppo diacronico, interpretabile anche in termini di percorso di ...
Leggi Tutto
Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] nuova V)
(46) et questa causa si pone in iudicio […] acciò ch’elli iudichino tra lle parti quale àe iustizia (BrunettoLatini, La Rettorica XXII)
(47) il re […] lasciò in aguato di fuori da Messina due capitani […], a ffine che […] venissono loro ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] sono quindi l’oratoria e la retorica, intesa come arte del rettore comunale (ne sono esempio la Rettorica di BrunettoLatini, dal ciceroniano De inventione, e le varie versioni toscane e bolognesi del Fiore di rettorica, dalla Rhetorica ad Herennium ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] curò a Torino un'edizione del Tesoro di BrunettoLatini; nello stesso anno, apparvero, nella Rivista enciclopedica e illustrazione delle stampe ebraiche, talmudiche, rabbiniche, greche, latine ed italiane eseguite dai medesimi nel secolo XV… e nel ...
Leggi Tutto
La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] .
Tra le coppie, si ricordano: Dante e Beatrice (Inf. V), Paolo e Francesca (Inf. V). Tra gli altri personaggi: BrunettoLatini (Inf. XV), Buonconte da Montefeltro (Purg. V), Cacciaguida (Par. XV-XVIII), Casella (Purg. II), Catone, Ciacco (Inf. VI ...
Leggi Tutto
Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] cui] io tutto a scoverto [= senza riserva] al frate mi converto [= mi rivolgo] che m’ha penitenziato [= ha confessato] (BrunettoLatini, Tesoretto, da Squartini 2010a: 514)
A proposito degli impieghi di forme di presente con valore di passato si deve ...
Leggi Tutto
Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] di antica tradizione (è attestato in volgare la prima volta nella Rettorica di BrunettoLatini), che tuttavia possiede una più marcata connotazione svalutativa e si riferisce oltre che alle voci straniere anche a fatti linguistici che non seguano ...
Leggi Tutto
volgarizzare
volgariżżare v. tr. [der. di volgare1]. – 1. Esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile e piana, in modo da renderli accessibili a larghi strati di persone prive di una preparazione specifica: v. i principî...
favolello
favolèllo s. m. [calco dal fr. ant. fablel, fableau (piccardo e fr. mod. fabliau), der. del lat. fabŭla «favola1»]. – Novelletta in rima, breve, arguta, giocosa, satirica, spesso oscena, caratteristica della Francia (v. fabliau)...