Scultore fiorentino (m. Firenze 1624); fonditore in bronzo, fu allievo del Giambologna. Tra le sue opere: due acquasantiere bronzee (1615) nella Ss. Annunziata di Firenze; alcune figure nella porta meridionale [...] Salviati a San Marco a Firenze; un bronzetto (firmato) rappresentante un cavallo, nel Victoria and Albert Museum a Londra. Di suo nipote Francesco (m. 1646), scultore e fonditore, si hanno bronzi nei musei di Vienna, di Dresda, di Firenze, ecc. ...
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GOZBERTO, Turibolo di
C. Ghisalberti
Turibolo in bronzo dorato lavorato a giorno, conservato a Treviri (Domschatz, inv. nr. 34), detto di G. sulla base del testo di un'iscrizione, leggibile lungo il [...] Trier (Die Kunstdenkmäler der Rheinprovinz, 13,3), Düsseldorf 1938, pp. 283-324: 318; E. Meyer, Les origines de la technique du bronze dans la vallée de la Meuse, in L'art mosan, "Journées d'études, Paris 1952", Paris 1953, pp. 47-49; H. Swarzenski ...
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HIKANOS (Hicanus)
M. B. Marzani
Scultore in bronzo.
Di epoca ignota, è conosciuto solamente da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91) che lo elenca tra quegli scultori che eseguirono athletas et [...] armatos et venatores sacrificantesque.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 2096; H. Brunn, Gesch. gr. Künstl., Stoccarda 1889, I, p. 527; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, c. 1592, s. v.; S. Ferri, ...
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STHENNIS (Σϑέννις, Sthennis)
P. Mingazzini
Scultore in bronzo, figlio di Herodoros, nativo di Olinto; dopo la distruzione della città natale nel 348 a. C., ottenne la cittadinanza ateniese. La sua attività [...] si estese almeno sino al 287 a. C.
Sappiamo di molte opere sue, ma di nessuna possiamo farci un'idea esatta, perché le nostre conoscenze si limitano ai soli nomi dei personaggi rappresentati. Questi sono: ...
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Agilulfo, Lamina di
A. Peroni
Lamina di bronzo lavorata a sbalzo con rifiniture a cesello e dorature (cm. 18,9 x 6,7) rinvenuta in Val di Nievole, ora a Firenze (Mus. Naz. del Bargello, inv. nr. 681). [...] Interpretata come frontale d'elmo, solo di recente è stata collegata persuasivamente a una specifica tipologia a lamelle (von Hessen, 1981). La scena raffigurata è una esaltazione della regalità di A., ...
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CHALCOTYPOS (χαλκοτύπος)
I. Calabi Limentani
L'artista del bronzo era chiamato in greco χαλκοτύπος, più genericamente, χαλκεύς (v. aerarius; bronzo). ...
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MONTEORU, Civiltà di
E. Zaharia
Cultura dell'Età del Bronzo caratteristica per le regioni subcarpatiche della Romania. Il nome deriva da quello della località Sărata-Monteoru, situata sulla riva sinistra [...] e un cimitero slavo a incinerazione del VII sec. dell'èra nostra con più di 1500 tombe.
La principale stazione dell'Età del Bronzo si trova sull'altura della Cetăţuia della quale occupa soltanto i margini di N, N-O e N-E insieme ai rispettivi pendìi ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] originariamente di due figure umane inginocchiate o in trono con in testa l'elmo con le corna, fissate ad una sbarra di bronzo, e ciascuna di queste figure teneva in mano una ascia poderosa dalla lama molto grande. È molto probabile che si tratti qui ...
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Scultore (Bristol 1854 - Londra 1921). Eseguì, prevalentemente in bronzo e con tecnica molto accurata, monumenti (di S. Morley a Nottingham, di W. E. Foster a Bradford, di E. Burke a Bristol) e statue [...] accademicamente ispirate all'arte greca ...
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THERMI
A. P. Vianello
Stazione preistorica dell'Età del Bronzo nell'isola di Lesbo, circa 10 km a N di Mitilene e 2 km ad E del moderno villaggio di Pyrgi Thermes, così chiamato dalle sorgenti d'acqua [...] e grande ambiente retrostante, una casa semiabsidata, e sopra tutto il muro di cinta con torri e bastioni. Nella media e tarda Età del Bronzo l'abitato, più povero che in precedenza, si concentra a S e a S-E ed è protetto dal pericolo di frane da due ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...