In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] ’, costituita da un certo numero di sbarre di rame, di bronzo o di alluminio, pressofuse nei piccoli m., spesso non isolate a velocità angolare oscilla nell’intorno di un valore medio. Nei m. pluricilindrici queste oscillazioni sono notevolmente ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] essere tradotta in altro materiale (marmo, pietra) o fusa in bronzo. È usato un m. anche per l’esecuzione di opere di h1, h2, ..., hn l’indice statistico f′=Σjhjyj abbia valor medio f, si dimostra (teorema di Gauss-Markov) che ogni funzione stimabile ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] e che sussiste anche in assenza di questo. In tal modo il c. media l’interazione tra i corpi che è ricondotta a un’azione locale. La di urne Denominazione di un aspetto culturale, proprio dell’età del Bronzo finale (dal 9° all’11° sec. a.C. circa), ...
Leggi Tutto
Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] d’aria nel vapore occorre che il loro cammino libero medio in d sia dell’ordine di grandezza delle dimensioni dell’ due o più viti (fino a cinque) ad assi paralleli, costruite in bronzo, in acciaio o in plastica, di cui una con spire destrorse, e ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] espansione tra 100.000 e 60.000 anni fa. La scoperta in Medio Oriente di resti fossili di uomini anatomicamente moderni datati a più di cultura in Europa lungo tutto il Danubio durante l'età del Bronzo (fino a circa 4500 anni fa) e gli archeologi M. ...
Leggi Tutto
GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] della civiltà associata alla cultura kurgan. Con l'età del bronzo e con lo sviluppo dell'impiego del cavallo per scopi in dubbio per il fatto che sono stati scoperti in Medio Oriente resti fossili di uomini anatomicamente moderni risalenti a più ...
Leggi Tutto
Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] ne utilizza 500 m3 e un americano 1.300 m3. Attualmente il consumo medio mondiale è di 300 m3 pro capite, ma si prevede che entro la segnato la storia dell'uomo - età della pietra, del bronzo, del ferro - il quale ha anche utilizzato nelle diverse ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] East Turkana) variava, nei valori ‛adulti', tra 513 e 770-775 cc; la media calcolata da Tobias per tre presunti maschi di H. habilis è stata di 695 cc, Monte Circeo, alcune popolazioni dell'Età del Bronzo in Germania e alcune popolazioni moderne del ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] (karakul, 6.000 anni fa) o per la lunga lana (Medioevo, Inghilterra e Castiglia); la capra è stata domesticata circa 9.000 anni fa) e si sarebbe diffuso in Occidente durante l'età del bronzo, poco prima dell'età del ferro 'gallica' (il termine ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
villanoviano
agg. e s. m. [dal nome della località di Villanova, presso Bologna, dove l’archeologo G. Gozzadini scoprì, verso la metà dell’Ottocento, una necropoli della prima età del ferro]. – In archeologia e paletnologia, civiltà v., o,...