Uomo politico (Chartres 1754 - Parigi 1793); avvocato, malvisto per le sue audaci teorie (Recherches philosophiques sur la propriété et sur le vol, 1780; Théorie des lois criminelles, 1781; edizione della Bibliothèque philosophique du législateur, 1872-85), viaggiò in Inghilterra e negli USA, tornato in Francia alla vigilia della Rivoluzione, fondò Le Patriote français (1789-1793), e fu deputato alla ...
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(fr. Girondins) Durante la Rivoluzione francese, appartenenti al gruppo politico formatosi all’Assemblea legislativa (1791) attorno alla frazione dei deputati del dipartimento della Gironda, quali P.-V. [...] , A. Gensonné e soprattutto J.-M. Roland de la Platière, J. Pétion, A.-N. Condorcet, con a capo J.-P. Brissot. Nell’Assemblea il gruppo assunse atteggiamento radicale e antimonarchico e impose a Luigi XVI la dichiarazione di guerra alle potenze ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] è divenuto una contro-assemblea. È al suo interno che si tengono i grandi dibattiti dell'Assemblea legislativa e Brissot e Robespierre si affrontano sul problema cruciale della guerra. All'origine di tale trasformazione non vi è tanto il reclutamento ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] marzo del 1791 fu raggiunto dalla notizia della di lui morte. Ritornato a Parigi il G. si legò a J.-P. Brissot e ai girondini, dedicandosi alla loro causa con un coinvolgimento crescente, soprattutto a partire dal dicembre 1791, quando fu promulgato ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] giuridico coevo, dal Dei delitti e delle pene di Beccaria alla Théorie des loix criminelles di Jacques-Pierre Brissot de Warville (1780), ai volumi della sua Bibliothèque philosophique du législateur (1782-1785), presenti nella biblioteca del ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] autoritarie dei giacobini. Gli aderenti al movimento venivano comunemente chiamati les enragés (gli arrabbiati), ma il capo girondino Brissot nel chiedere la loro soppressione usò l'appellativo di ‛anarchici'. Questo non fu il primo esempio dell'uso ...
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brissottini
s. m. pl. – Durante la rivoluzione francese, erano così chiamati i seguaci di J.-P. Brissot de Warville (deputato all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, poi capo, con J.-M. Roland, dei girondini, alla cui caduta nel 1793...