BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ; Omaggio a B., in Riv. stor. ital., LXXVI (1964), n. 3.
Sull'eco dell'opera del B.: J. P. Brissot de Warville, Bibliothèque philosophique du législateur, du politique, du jurisconsulte, Berlin [Paris] 1782-1785; Dei delitti e delle pene. Edizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] delle pene. A diffondere i temi della riforma penale aveva poi contribuito la traduzione dell’opera di Jacques Pierre Brissot de Warville (Théorie des lois criminelle, 2 voll., 1780), nel 1785, con il titolo Teoria delle leggi criminali. Consapevoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] ’eliminazione della pena di morte, e sulla scia di Voltaire netta è la presa di posizione di Jacques-Pierre Brissot de Warville nella Théorie des loix criminelles (1781). La maggioranza degli autori transalpini preferisce peraltro seguire le orme di ...
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brissottini
s. m. pl. – Durante la rivoluzione francese, erano così chiamati i seguaci di J.-P. Brissot de Warville (deputato all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, poi capo, con J.-M. Roland, dei girondini, alla cui caduta nel 1793...