MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] M. condottiero scledense, in Archivio veneto, XXXII (1886), pp. 133-159; Id., Un nuovo libro del cavaliere Achille Lega e Brisighella presa dai pontifici nell'anno 1509, ibid., XXXIII (1887), pp. 183-191; S. Rumor, Il blasone vicentino descritto ed ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] santi e ritratti deidonatori, della Pinacoteca nazionale di Ferrara, che porta una attribuzione al C., risalente, se non al Brisighella (ante 1704), almeno al Barotti.
I vecchi scrittori la dicevano datata 1542 (talvolta 1544) e così si trova citata ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] di A. F. Ferrari; con questo lavorò altresì nelle stanze del Maestrato, dipingendo alle pareti le "arme de' Savj" (Brisighella [sec. XVIII], 1991, pp. 512, 517).Sempre con il Ferrari avrebbe eseguito decorazioni nel palazzo di Ludovico il Moro per ...
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Chiromono, Matteo
Augusto Campana
Con questo nome, variamente deformato nella più vecchia tradizione erudita (Chirimon, Chironio, Chiromonio e soprattutto Chironomo) è noto un faentino, o piuttosto [...] MCCCCLXI ". Era figlio di un Domenico ed era nato a Gragnara (al. Graffanaria), piccola località della Val di Lamone presso Brisighella, e perciò poteva forse dirsi faentino anche per nascita. Insegnava grammatica a Bologna nel 1453-55 e più tardi a ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] , Firenze 1684, p. 447; G.A. Averoldo, Le scelte pitture di Brescia additate al forestiere, Brescia 1700, p. 165; C. Brisighella, Descrizione della pitture e sculture della città di Ferrara (1704-35), a cura di M.A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 44, 47 ...
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MURATORI, Angela Teresa
Francesco Lora
– Figlia di Roberto e di Cecilia Fungarini, nacque a Bologna il 17 ottobre 1661 nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato (Registri battesimali della cattedrale); [...] Degli Angeli, Il mito della donna artista nella Bologna del Seicento, in Il Carrobbio, XIII (1987), pp. 120, 124-128; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture della città di Ferrara, a cura di M.A. Novelli, Ferrara 1991, p. 107; D. Biagi ...
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Scultore giapponese (Tonei, Manciuria, 1940 - Milano 2018). La natura e la memoria collettiva costituiscono i principali punti di riferimento della poetica di N. Artista originale e versatile, ha esposto [...] Abeona, nell'ex cartiera Latina di via Appia Antica a Roma, 1997; Il giardino di Ebe, nel borgo di Brisighella, 2000; Hidetoshi Nagasawa, nella Torre Guevara a Ischia, 2006). Installazioni permanenti sono: il giardino progettato per l'International ...
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Famiglia di pittori faentini. Giovanni Battista operò alla fine del sec. XV e almeno sino al 1516, nel quale anno testava. Del 1503 era una sua tavola, oggi perduta, per la confraternita di S. Antonio; [...] Faenza (Nascita di Maria, del 1586, forse la migliore) e in chiese della stessa città, di Cesena e di Brisighella, mostrandosi in tutte continuatore di ormai stanche forme raffaellesche.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 (con ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] per la chiesa arcipretale di Bondeno (Bottoni, 1897) e l’Ultima Cena per il refettorio delle monache di S. Guglielmo a Ferrara (Brisighella, 1704-1735 circa, 1991, p. 256).
L’anno seguente Ippolito chiese e ottenne da Cesare d’Este l’uso gratuito di ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] i tipi e i caratteri e stampando nel 1498, insieme con Bartolomeo Pelusio di Capodistria e con Gabriele Braccio di Brisighella, edizioni greche delle Lettere di Falaride e delle Favole di Esopo. Nel 1499 a Milano i due provvidero alla realizzazione ...
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trabuco1
trabuco1 s. m. [forma settentr. affine a trabocchetto] (pl. -chi). – Nome locale geografico col quale nella valle del Lamone, presso Brisighella (prov. di Ravenna), vengono indicate le voragini carsiche, scavate nei gessi, nelle quali...