(BR) Organizzazione terroristica eversiva di estrema sinistra attiva in Italia dai primi anni 1970. Il periodo di massima risonanza si colloca tra il 1974 e il 1980, quando l’organizzazione, articolata in ‘cellule’ e ‘colonne’ regionali coordinate da una Direzione strategica, lanciò il cosiddetto ‘attacco al cuore dello Stato’, con l’uccisione, il ferimento o il rapimento (in quest’ultimo caso anche ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] firmarono un appello per la fine della lotta armata.
Alcuni militanti si riorganizzarono, tuttavia, dando vita alle ‘nuove Brigaterosse’, responsabili degli omicidi dei consulenti del governo su tematiche del lavoro, M. D’Antona nel 1999 e M ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 1984 fino al 1985 da Lando Conti. Quest'ultimo sarà l'anno successivo ucciso in un attentato rivendicato dalle BR (BrigateRosse), i cui responsabili però non verranno mai individuati (e l'inchiesta sarà infine archiviata nel 2009).
Anche a F. come ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] arrivare appunto agli anni Ottanta, dopo l'esperienza dello sfaldamento dall'interno delle organizzazioni armate della sinistra rivoluzionaria, le Brigaterosse e non solo.
Sia nel caso della lotta al terrorismo sia in quello della lotta alla m., le ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] dal leader democristiano Aldo Moro, preludio all'ingresso dei comunisti al governo. Senonché l'assassinio di Moro da parte delle BrigateRosse nel maggio del 1978 privò il PCI del suo più autorevole interlocutore all'interno della DC, la quale, dopo ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] . Dopo cinquantaquattro giorni l’allora presidente della Dc fu assassinato. Ci sono pochi dubbi sulle responsabilità delle Brigaterosse in questo atto terroristico, anche se permangono incertezze sui partecipanti all’agguato di via Fani. Si continua ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , Resoconti stenografici delle sedute, I, p. 396).
37 Il documento dei Ros è riportato da S. Flamigni, Convergenze parallele. Le Brigaterosse, i servizi segreti e il sequestro Moro, Milano 1998, pp. 137-138, n. 34.
38 «Casimirri, a quanto mi risulta ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] più sanguinosi agguati delle organizzazioni clandestine maggiori. Alle azioni più eclatanti - in particolare, da parte delle Brigaterosse, il sequestro e l'uccisione del presidente della Democrazia cristiana Aldo Moro nella primavera del 1978 - si ...
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Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] terroristiche, come la Rote Armée Fraktion («Frazione armata rossa»).
Il paese con la scia terroristica più profonda fu gruppo più attivo in tale direzione si rivelò quello delle Brigaterosse, che vide nella pratica del terrorismo l’unica possibilità ...
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brigata
s. f. [der. di briga, nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. Riunione di persone, amici o parenti, per passare il tempo allegramente: formare una lieta, un’allegra b.; una b. di vecchi amici, di compagni di scuola; far parte, essere...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...