BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nazionale". Quella maggioranza, all'atto della sua costituzione, fu segnata dal rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigaterosse nel marzo 1978. La logica dell'emergenza la stravolse fin dalle origini. Era del resto convinzione dello stesso B ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] definitivo.
Pochi giorni dopo quel discorso ai gruppi parlamentari, il 16 marzo, il gruppo terroristico delle Brigaterosse (BR), massacrata la scorta costituita da cinque uomini (Raffaele Iozzino, Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] dal ricorso alla violenza. Di questo clima avevano approfittato, pur osteggiate dal sindacato, le organizzazioni terroristiche (Brigaterosse e Prima linea): lo scorcio finale degli anni Settanta fu drammaticamente segnato dalle azioni dei ‘gruppi di ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sembrò travolgere la parabola politica di Cossiga e con essa il suo significato. Il rapimento del presidente della Dc, sequestrato dalle Brigaterosse (Br) il 16 marzo 1978 a Roma in via Fani in un agguato in cui furono uccisi i cinque uomini ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] portarono alla scoperta del covo dei Gap (Gruppi di azione partigiana) di Via Subiaco 7 e nelle prime inchieste sulle Brigaterosse. Poco prima di morire, infine, compì una serie di viaggi in Friuli-Venezia Giulia e in Svizzera per indagare su ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] la crescita della moneta, egli deve farlo anche qualora ciò provochi un milione di disoccupati, e anche se ci sono le Brigaterosse, se nelle fabbriche prevale il sabotaggio, se gli “autonomi” sparano nelle strade delle città. No, non sono mai stato ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] clima politico fortemente segnato dal peso della questione morale e dall’assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigaterosse (9 maggio 1978), l’8 luglio, al sedicesimo scrutinio, Pertini venne eletto settimo presidente della Repubblica. Sostenuto da ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] di tecnici e consulenti. Termini che delineavano chiaramente la figura di Marco Biagi.
Biagi fu ucciso da un commando delle BrigateRosse la sera del 19 marzo 2002, appena giunto con la sua bicicletta sotto casa, a Bologna, percorrendo il tratto ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] microfoni della neonata RAI nella radiocommedia Cosa succede in casa Rossi? e fu scritturato in una delle nuove compagnie di credere implicato nel terrorismo come ‘grande vecchio’ delle Brigaterosse (poco dopo il caso Moro). Incassò molte critiche, ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] si realizzava in un clima generale di ostilità verso il ceto imprenditoriale aggravato dalle minacce del gruppo terroristico delle BrigateRosse (BR), mentre le amministrazioni locali non sembravano tener in gran conto l’Unione e la tensione nelle ...
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brigata
s. f. [der. di briga, nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. Riunione di persone, amici o parenti, per passare il tempo allegramente: formare una lieta, un’allegra b.; una b. di vecchi amici, di compagni di scuola; far parte, essere...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...