Anteo
Giorgio Padoan
Gigante mitologico, figlio della Terra (e, secondo alcuni mitografi, di Nettuno). Abitava in Tunisia, nella valle del Bagrada, presso Zama; sulla scorta di Phars. IV 590 (" Antaei... [...] , circa 25 metri, come quella di Nembròt e - a quel che è lecito dedurre - degli altri Giganti. Al contrario di Fialte e Briareo, A., non avendo partecipato al tentativo della scalata al Cielo, non ha le braccia incatenate; aggiunge poi il poeta - la ...
Leggi Tutto
celestiale
Andrea Mariani
. L'aggettivo compare più spesso di ‛ celeste ', e più di frequente in prosa (ma solo nel Convivio) che in poesia, mentre ‛ celeste ' è usato solo in poesia. Per quanto riguarda [...] astori, però che lo astore è inimico del serpente ", Ottimo). In XII 29 c. è il telo, la freccia con cui Giove trafigge Briareo, la " saetta divina " (Sapegno) che condanna la superbia dei Titani. In Pd IV 39 il Petrocchi legge per far segno / de la ...
Leggi Tutto
grave (greve; grieve)
Domenico Consoli
Prevale di gran lunga la forma ‛ grave ', anche in rima (cinque presenze, contro le tre di ‛ greve '; al plurale, in rima e fuori rima, sempre ‛ gravi '). All'interno [...] " l'inerzia stupida della materia " (Torraca) che talora si oppone alla risolutezza, allo slancio generoso dell'animo verso il bene; Briareo, fitto dal telo / celestïal, giace grave a la terra per lo mortal gelo (Pg XII 30), preme cioè la terra col ...
Leggi Tutto
giacere
Antonio Lanci
Verbo ad alta frequenza, di largo impiego soprattutto nella Commedia; è usato in diverse accezioni.
Il significato più frequente è quello proprio di " essere sdraiato " su un piano [...] giovane... lo cui corpo io vidi giacere santa l'anima; Pg XV 135 disanimato il corpo giace. In Pg XII 29 Vedéa Briaréo fitto dal telo / celestial giacer, vale " cadere morto ". Con diverso valore: Pd X 127 Lo corpo ond'ella [l'anima] fu cacciata ...
Leggi Tutto
gelo
Bruno Basile
Il termine conosce sostanzialmente due significati complementari: quello di " freddo ", nel senso fisico, e la sua estensione denotante ‛ l'agghiacciarsi ' di chi è colto da spavento [...] ch'a morte vada, e XX 97; due volte poi, nel diretto rapporto g.- morte, in Pg XII 30 mortal gelo (con riferimento a Briareo), e Pd XIII 15 di morte il gelo (si allude alla figliuola di Minoi). Riferimento al primo significato anche in Detto 302. ...
Leggi Tutto
Urano
Emanuele Lelli
L’antichissimo dio del cielo
Urano (dal greco Ouranòs «Cielo») fa parte della prima generazione di dei e simboleggia l’elemento celeste. Egli è sposo di Gea, la Terra; per lungo [...] anche i Ciclopi – Bronte, Sterope e Arge, esseri giganteschi con un solo occhio sulla fronte – e gli Ecatonchiri – Cotto, Briareo e Gie, mostruose creature con cento braccia.
Urano sopraffatto da Crono
Urano, sia perché ha in odio questi suoi figli ...
Leggi Tutto
Giganti
Emanuele Lelli
I figli rinnegati del Cielo e della Terra
Nati dalle divinità che rappresentano gli elementi fondamentali della natura (il Cielo e la Terra), i Giganti del mito greco sono esseri [...] 'altra per arrivare all'Olimpo: entrambi simboli di una sfida alla divinità. Così Dante Alighieri fa dei Giganti Anteo, Briareo e Fialte, ai quali unisce Nembrot (il biblico ideatore della Torre di Babele), gli insormontabili custodi collocati prima ...
Leggi Tutto
GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] di Zeus si accresce notevolmente in confronto a quella degli altri dèi; i suoi principali avversarî sono ormai Gies, Briareo, Encelado, ex-avversario di Atena, che egli precipita sotto la Sicilia, e soprattutto Tifone, che viene seppellito sotto l ...
Leggi Tutto
Nembrot (Nemrod, Nimrod; in D. anche Nembrotto)
Gian Roberto Sarolli
Figlio di Chus, il " robustus venator coram Domino " (secondo la lezione della Vulgata, Gen. 10, 9) oppure il " gigans venator contra [...] alla prefigurazione tipologica di N. quale ‛ gigans ', per mezzo della quale la tradizione dei giganti mitologici Efialte, Briareo e Anteo s'inseriva in un'analogico-allusiva concordanza di tipologie di Lucifero, il più gigantesco dei giganti.
Allo ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Nicolò
Claudio Mutini
Nacque probabilmente a Lucca il 3 febbr. 1661. Scarsissime sono le notizie sulla sua giovinezza: dové dimorare in un primo tempo a Roma, e verso il 1680 si trasferì in [...] dall’uno, adesso dall’altro. Chi brama da me un’opera e chi un’altra; talmente che s’havessi tante mani come Briareo, tutti avrebbero occasione di guadagnare qualche cosa: Lodato sia il Cielo che non abbandona mai chi si confida in lui. Gli accordi ...
Leggi Tutto
telo
tèlo s. m. [dal lat. telum], letter. – Arma da getto, e in partic. freccia, dardo o anche giavellotto: Vedëa Brïareo fitto dal telo Celestïal giacer, da l’altra parte (Dante), trafitto dalla saetta di Giove; il mondo ... le sacrò [ad...
fitto1
fitto1 agg. [lat. fīctus, part. pass. volg. di figĕre «figgere» (class. fixus)]. – 1. Ficcato, conficcato: un palo f. in terra; quattro grossi chiodi f. nel tavolato; Fitti nel limo, dicon: «Tristi fummo ...» (Dante); in espressioni...