The Cheat
Peter von Bagh
(USA 1915, I prevaricatori, bianco e nero, 52m a 20 fps); regia: Cecil B. DeMille; produzione: Cecil B. DeMille per Jesse L. Lasky Feature Play; sceneggiatura: Hector Turnbull, [...] finali, con la rinascita dell'amore attraverso le sbarre della prigione, ci rimandano persino a Robert Bresson (in questo caso il Bresson di Pickpocket).
Nella splendida grana chiaroscurale il film, pur così dominato da meccanismi e passioni brutali ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] del suo capolavoro (il Journal d'un curé de campagne, 1950) è rimasto all'altezza del suo passato è stato senza dubbio Bresson, che con Un condamné à mort s'est échappé (1956) e Pickpocket (1959), ha comunque indicato di non voler abbandonare la ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] o meno sotto l'etichetta di post-moderna.
Bibliografia
A. Bazin, Le "Journal d'un curé de campagne" et la stylistique de Robert Bresson, in "Cahiers du cinéma", 1951, 3, poi in Qu'est-ce que le cinéma?, 2° vol., Paris 1959, pp. 33-53.
F. Truffaut ...
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fotografia, diffusione e fruizione della
fotografìa, diffusióne e fruizióne della. – L'auspicato riconoscimento legislativo della fotografia come oggetto di tutela inserito nel Testo unico del 1999 del [...] e contemporanea hanno acquisito e incrementato collezioni fotografiche: per es., a Parigi è nata la Fondation Henri Cartier-Bresson (2003), a Winterthur le due realtà preesistenti del Fotomuseum e del Fotostigtung Schweiz sono state riunite in un ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] né di musica, la drammaticità di una situazione, come nel finale di Lancelot du Lac (1974; Lancillotto e Ginevra) di Robert Bresson in cui il rumore di corazze trafitte e di elmi che cadono rende 'tangibile' la tragedia di un'epoca che si conclude ...
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Dumont, Bruno
Dumont, Bruno. – Regista francese (n. Bailleul 1959). Affermatosi alla fine degli anni Novanta del 20° sec. con una sua personale cifra caratterizzata dalla crudezza dello sguardo rivolto [...] giovane arabo, per cui viene coinvolta in un attentato terroristico; il finale di fuga solitaria verso uno stagno richiama R. Bresson, regista amato da Dumont. Hors Satan (2011) è racchiuso, come altri film di D., nel microcosmo di un villaggio dove ...
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Isola delle coste bretoni, situata a 14 chilometri al largo di Quiberon; ha una lunghezza di 20 chilometri e una larghezza massima di 9.
Formata di scisti, essa fa parte del Massiccio Armoricano; e la [...] assai animato durante la stagione della pesca, e l'isola, per la selvaggia bellezza del paesaggio, attrae numerosi visitatori.
Bibl.: M. Bresson, Belle-Île-en-Mer, in Ann. de géogr., XXXIII, pp. 336-351; Le Gallen, Histoire de Belle-Île, Vannes 1906 ...
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Chronik der Anna Magdalena Bach
Rinaldo Censi
(RFT/Italia 1967, 1968, Cronaca di Anna Magdalena Bach, bianco e nero, 93m); regia: Jean-Marie Straub, Danièle Huillet; produzione: Straub-Huillet/Kuratorium [...] Anna Magdalena Bach, film rimasto esemplare della loro esigente, irriducibile idea di cinema, ne avevano proposto la regia allo stesso Bresson. Forse perché, come in Le journal d'un curé de campagne (Diario di un curato di campagna, 1951) anche qui ...
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Eustache, Jean
Donatello Fumarola
Regista cinematografico francese, nato a Pessac (Gironde) il 30 novembre 1938 e morto suicida a Parigi il 5 novembre 1981. L'irregolarità della sua filmografia (durate [...] di Rohmer. Nel cinema di E. però sono determinanti certe asprezze che caratterizzano, in modo diverso, il cinema rigoroso di Robert Bresson o quello eccentrico di Sacha Guitry. La sua è una messa in scena spogliata della leggerezza e della malinconia ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] gli uomini) di Jean Renoir e Un condamné à mort s'est échappé (1956; Un condannato a morte è fuggito) di Robert Bresson. Lo stesso anno fu assistente alla regia per il cortometraggio d'esordio dell'amico critico Jacques Rivette, Le coup du berger. In ...
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