Un condamné à mort s'est échappé
Alessandro Cappabianca
(Francia 1956, Un condannato a morte è fuggito, bianco e nero, 95m); regia: Robert Bresson; produzione: Alain Poiré, Jean Thuillier per Gaumont/Nouvelles [...] una specie di Grazia che si è deciso di elargire nelle pieghe dell'imperscrutabile, ed è probabilmente questo che ha interessato Bresson più di ogni altra cosa, nelle memorie del comandante Devigny.
Al tempo stesso, l'arrivo del giovane e l'evasione ...
Leggi Tutto
Fotografo giapponese (n. Tokyo 1940). Ha studiato fotografia all'università di Chiba; interessatosi poi all'opera di diversi registi (R. Bresson, C. T. Dreyer, J.-L. Godard, Y. Ozu), ha sperimentato anche [...] il cinema. La sua ricerca, caratterizzata da immediatezza e spontaneità, sostenuta dalla consuetudine a fotografare il quotidiano, si è concentrata sul nudo, su aspetti di Tokyo e su particolari della ...
Leggi Tutto
Fotografo statunitense (n. New York 1938). Impegnato dapprima nella pubblicità, si è dedicato poi, dal 1963, all'attività di fotografo di strada, alla maniera di H. Cartier-Bresson e G. Winogrand. Concentratosi [...] esclusivamente sul colore dalla fine degli anni Sessanta, ha elaborato un linguaggio che gli ha consentito di valorizzare le potenzialità cromatiche e descrittive del mezzo fotografico. Appartengono a ...
Leggi Tutto
Regista e attore cinematografico francese (Roanne 1928 - Parigi 2016). Esordì nel cinema collaborando con J. Tati in Mon oncle (1958). Dopo aver recitato in alcuni film di R. Bresson e Cl. de Givray, passò [...] alla regia con due cortometraggi: Rupture (1961) e Heureux anniversaire (1962, vincitore di un premio Oscar). Si dedicò poi al lungometraggio dirigendo, tra l'altro, Le soupirant (Io e le donne, 1963); ...
Leggi Tutto
Fotografo statunitense (n. Memphis, Tennessee, 1939). Avvicinatosi alla fotografia sul finire degli anni Cinquanta, ha abbandonato l’università per studiare da autodidatta sui libri di fotografi quali [...] H. Cartier-Bresson e W. Evans. E. è ricordato soprattutto per aver introdotto il colore nella fotografia, in un periodo in cui questo era utilizzato perlopiù per i messaggi pubblicitari: nel 1974, mentre insegnava ad Harvard ha preparato il suo primo ...
Leggi Tutto
Cole, Teju. – Scrittore, storico dell’arte e fotografo nigeriano naturalizzato statunitense (n. 1975). Nato negli Stati Uniti e cresciuto in Nigeria, attualmente vive a Brooklyn, dove collabora con numerose [...] testate giornalistiche. Autore di scatti metropolitani – palesi gli influssi di fotografi quali H. Cartier-Bresson – in cui con immediatezza e nitore documenta sincretismi e contraddizioni delle nuove realtà urbane, ha trasposto con precisione ...
Leggi Tutto
Fotografo (Varsavia 1911 - Canale di Suez 1956). Dopo gli studî di grafica a Lipsia, intraprese l'attività di fotografo, con il soprannome di Chim, all'inizio degli anni Trenta. Negli stessi anni, lavorando [...] come free-lance a Parigi, entrò in contatto con R. Capa e H. Cartier-Bresson. Inviato della rivista Regards, fotografò la guerra civile spagnola, dimostrandosi interprete di un giornalismo sempre partecipe dei drammi della realtà fotografata. ...
Leggi Tutto
Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] contribuito alla sua formazione culturale insieme alla Nouvelle vague francese (Jean-Luc Godard e Robert Bresson), la H. possiede uno degli sguardi più liberi, acuti e apolidi, in grado di non sacrificare i propri aspetti più peculiarmente europei, ...
Leggi Tutto
Riboud, Marc
Massimo Arioli
Fotografo francese, nato a Lione il 24 giugno 1923. Dopo gli studi di ingegneria all'École centrale di Lione, nel 1943-44 ha preso parte alla Resistenza. All'inizio degli [...] intrapreso l'attività di fotografo, stabilendo anche contatti con fotografi francesi e americani. Nel 1952, su invito di H. Cartier-Bresson e R. Capa, è entrato a far parte dell'agenzia Magnum. All'anno seguente risale la prima pubblicazione di una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Occorerrà attendere gli anni Ottanta per ritrovare riflessioni sistematiche di fotografi, [...] , a tal proposito, il fatto che una delle frasi più celebri dell’intera storia della fotografia, quella di Cartier-Bresson relativa alla fotografia come istant decisif, faccia parte di poche righe scritte dall’autore a introduzione del suo libro ...
Leggi Tutto