VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] fiorentina avvenne in un sostanziale isolamento dal personale che avrebbe desiderato portare con sé dalla Baviera. Dopo un lungo bracciodiferro, le venne concessa una schiava turca e una fanciulla da camera tedesca, ma non un medico personale, né ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] si traduceva nel rifiuto ad abbandonare Roma e trasportare al Nord gli organi direttivi del Banco di Roma, come i Tedeschi pretendevano. Il bracciodiferro durò a lungo, finché l'ostilità del ministro dell'Economia corporativa, A. Tarchi, che aveva ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Salerno sia il D. dettero il loro assenso, ed i Normanni ritornarono a Melfi, dove Guglielmo Bracciodiferro fu ricevuto come signore.
Prima che i capi normanni procedessero alla divisione e all'assegnazione delle terre conquistate furono attribuite ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] bellunesi sia dalle autorità della Serenissima. L’ecclesiastico e patrizio veneziano era già da tempo al centro di un bracciodiferro giurisdizionale tra la Serenissima da una parte, la quale intendeva processarlo come criminale comune, e la Santa ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] sconfitte inflitte ai Fiorentini da Filippo Maria Visconti provocarono l'intervento dei Veneziani, innescando un trentennale bracciodiferro con il Ducato milanese. Nominato provveditore in campo insieme con Fantino Michiel, nell'estate del 1426 ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] arcivescovile. Dopo la morte dei fratello del D. nel 1635, l'arcivescovo Durazzo aveva ripreso il bracciodiferro sul problema della scorta armata; e, nonostante l'intervento di Virginia Bracelli Centurione presso il D., questi, nella sua qualità ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] sua serenissima casa", dove il M. allude alla nobile stirpe romagnola, di cui forse era un discendente illegittimo. Il fatto che l'opera sia delle ragioni che avevano spinto Venezia al duro bracciodiferro con la S. Sede e nessun cenno critico ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] intero". La questione, dunque, si era ormai trasformata in un paralizzante bracciodiferro: a nulla valsero né l'offerta del doge di rinunciare alla suprema dignità, pur di accontentare il figlio, né la sua morte, sopravvenuta nel dicembre del 1629 ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Decio Carafa e al cardinale Pietro Aldobrandini, segretario della congregazione romana del S. Uffizio. Dopo un duro bracciodiferro, con un colpo di mano deciso dal nunzio papale a Napoli, la terziaria fu fatta catturare e trasferire a Roma insieme ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] , imputandogli la responsabilità dei risultati economici negativi. Si concludeva, così, il lungo bracciodiferro fra Osti e l’establishment siderurgico IRI-Finsider.
Negli anni in cui operò alla Terni, estese il modello Italsider alla società umbra ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...