SCODNIK, Irma Melany
Stefania Bartoloni
SCODNIK, Irma Melany. – Nacque a Cremona il 15 marzo 1847 da Francesco Ignazio, nato a Canale d’Isonzo (all’epoca parte della Contea di Gorizia), militare di [...] . Motivo per cui i contrasti già emersi con il gruppo di Moneta si fecero acuti e nel 1908 l’annessione della Bosnia Erzegovina da parte dell’Austria segnò il definitivo allontanamento di Scodnik, che si avvicinò alla Società Dante Alighieri e alla ...
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MORELLI, Michele
Mario Francesco Leonardi
MORELLI, Michele. – Nacque a Monteleone (oggi Vibo Valentia) il 12 gennaio 1792 da Giuseppe Maria e da Maria Orsola Ceniti.
Sesto e ultimo figlio di un’antica [...] il proposito di raggiungere l’Albania ottomana ma costretti a sbarcare sulle coste della Dalmazia austriaca, i due entrarono in Bosnia ma poi ritornarono a Ragusa presentandosi come due mercanti romani e in seguito, sotto falso nome, come ufficiali ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] Bernardo e il L., per gestire la flotta.
Il L. fu scelto anche per comporre questioni di confini con il sangiacco di Bosnia (27 marzo 1531) e per trattare la restituzione a mercanti turchi di beni sequestrati dagli Imperiali su una nave veneziana (15 ...
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PRATELLA, Attilio
Francesca Franco
PRATELLA, Attilio. – Nacque a Lugo di Romagna il 19 aprile 1856 da Alessandro Pratelli e Giuseppa Verlicchi.
Frequentò il collegio Trisi, dove ebbe come professore [...] 1900, In marzo), Pratella fu a San Pietroburgo (1898, 1902), nel Principato di Monaco (1900), tra il 1903 e il 1905 in Bosnia (Paesaggio di città e Porto, Mosca, Museo Puškin), a Monaco di Baviera (1905). Nel 1902 fu nominato professore onorario dell ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] e ritirarsi a Costantinopoli. Egli pensò di rimanere al servizio dell'emigrazione ungherese e di continuare la sua attività in Bosnia. Ben presto tuttavia si guastò con Kossuth che aveva accettato l'offerta del Mazzini di aderire al Comitato centrale ...
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SCHIERI (degli Schieri), Benedetto di Matteo da Prato
Francesco Bettarini
SCHIERI (degli Schieri), Benedetto di Matteo da Prato. – Nacque attorno al 1382 a Iolo, una delle ‘ville’ del distretto comunale [...]
Già nel marzo del 1416 egli investì 150 ducati in una commenda dedicata al commercio con i centri minerari della Bosnia, ma a partire dal 1420 si dedicò ininterrottamente al mercato tessile, approfittando dei privilegi concessi dalla città al nipote ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] quello havessimo acquistado l'istade"; l'alternativa poteva dunque consistere nel limitare le operazioni terrestri alla sola invasione della Bosnia e, nel contempo, impegnare a sud il nemico, con l'occupazione delle coste albanesi; ma per far questo ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] a parecchie di esse; fra le altre a una contro Stefano il Grande di Moldavia (1476), nonché alla guerra combattuta nella Bosnia contro gli Ungheresi (1476-77). Anche quando, nella primavera del 1481, il sultano si mosse alla volta dell'Anatolia e ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] e irresoluto Andrea Vendramin.
Rimasto - dopo il richiamo del Dolfin - unico responsabile della guerra contro il pascià della Bosnia, Alì Bey, il F. seppe imprimere allo scontro una forte accelerazione, assumendo una serie di iniziative che avrebbero ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] si risolse, come l’anno precedente, in reiterati saccheggi, che forse intendevano compensare le scorrerie che il pascià di Bosnia andava compiendo in Friuli. L’azione decisiva sembrava però imminente; nell’ottobre 1472 Maometto II aveva passato il ...
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bosniaco-erzegovino
bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina...
bosniaco
bosnìaco agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. bosnjak] (pl. m. -ci). – Della Bosnia, regione storica della penisola balcanica; abitante o nativo della Bosnia.