Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il terzo della Terra. Ai bordidi questa subregione si ergono le cime più elevate di tutto il continente: fra esse il di espansione, quasi sempre le ragioni di scambio si sono rivelate pesantemente sfavorevoli. Soltanto i flussi di petrolio in uscita ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] però è più attivo che ricettivo: una tradizionale corrente in uscita si dirige infatti, ogni anno, nei paesi mediterranei.
, un parallelo nella scoppiettante prosa del prete dibordo J. Wallenberg, diarista di un viaggio nelle Indie olandesi (Mi son ...
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(IV, p. 705; App. I, p. 166; II, I, p. 258; III, I, p. 140; IV, I, p. 164)
Artiglierie terrestri. − Un quadro attuale dell'a. va riferito a un ipotizzabile conflitto fra due eserciti dotati di tutti i [...] po l'uscita del proietto dalla bocca di fuoco) oppure con l'adozione di proietti semiautopropulsi dibordo; per i proietti, l'efficienza delle spolette di prossimità, la possibilità di scoppio comandato, la lavorazione particolare per ottenere coni di ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] di guerra. In caso di investimento o assedio di una fortezza o di una località, apprestata a difesa, il comandante delle forze attaccanti può impedire l'uscita , né i materali necessarî per i servizî dibordo della nave sulla quale si trovano (art. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] apparissero inadeguate. L'alternativa che era uscita dalla Dieta di Ratisbona - un concilio generale oppure Michelangelo), Pisa, Livorno. La flotta papale, dopo aver preso a bordo Caterina a Villafranca, giunse a Marsiglia l'11 ottobre.
I colloqui ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] mani il supremo potere di vita e di morte, è in grado di dire se, come e quando, questa uscita possa avvenire.
La proposta limitati aumenti per i missili collocati a bordo dei sottomarini. Si trattava di un accordo conservativo e interinale con cui ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] di un battello carico di immigranti (si trattò allora di un battello greco con 150 persone a bordo). Pertanto, quando nel 1938 il governo decise di che agli Ebrei, la cui forza era anzi uscita accresciuta dall'esperienza. Il movimento per gli ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] bordo della nave, conobbe i seguaci ed eredi del pensiero di C.-H. de Saint-Simon i quali, fatti oggetto di 1982, e a R. Ugolini, G. genesi di un mito, Roma 1982. Numerose le pubblicazioni uscite a ridosso del centenario della morte: ricorderemo in ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] dell'aviazione sovietica di un apparecchio civile sudcoreano, con 269 persone a bordo, sconfinato per di grande importanza: affermò che, per ragioni di equilibrio internazionale, il PCI non poneva più in maniera pregiudiziale il problema dell'uscita ...
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Armi
Hannelore Zug Tucci
L'Italia sveva e postsveva si distinse per un elevato tasso di belligeranza e, di conseguenza, per una pratica pressoché continuativa dell'uso delle armi. Non essendo cambiati [...] Nella prima metà del XIII sec., il bordo superiore arrotondato divenne diritto, introducendo quella forma alla loro prima uscita ebbero un enorme impatto psicologico, come l'improvviso apparire, all'assedio di Viterbo, di quel "mostruoso alto ...
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bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi con il b. della barca alla riva; girare,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...