CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] lettera per raccomandargli d'accogliere a bordo il medico Andrea Perugino; ed è di una galera ebbe modo di distinguersi nel 1538, spingendosi alla testa della flotta di Vincenzo Capello nel canale d'accesso al golfo di Arta all'attacco del castello di ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] dai pontefici, che raggiunge il suo culmine nel duro attacco mosso alla figura di Gregorio VII e alla sua dottrina accolta e canonizzata giorni, in occasione del genetliaco di Ferdinando IV, il Latouche restituì la cena a bordo della "Languedoc" e il ...
Leggi Tutto
DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] con un migliaio di uomini a bordo. Sull'onda di questo successo, il 5 luglio il D. decise di togliere l'assedio . Dopo questa vittoria Genova cercò di ottenere la completa sottomissione di Pisa, progettando un attacco in alleanza con Firenze e Lucca ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] dichiarazioni, lettere o altro che spieghino meglio l'attacco alla galera e l'infamante saccheggio. Il fascicolo processuale stesso, che abbonda di testimonianze e di inventari delle cose preziose a bordo della nave barbaresca, non contiene la sua ...
Leggi Tutto
MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] II, che il M. aveva portato a bordo.
Una tradizione attribuisce la disfatta a Orlando il quale, contro la volontà di Chiaramonte, restio alla battaglia perché conscio del valore del M., avrebbe forzato per l’attacco. S’inserisce in questo quadro la ...
Leggi Tutto
SUSINI MILLELIRE, Antonio
e Niccolò. –
Alessandro Bonvini
Nacquero a La Maddalena rispettivamente l’11 aprile 1819 e il 28 ottobre 1827 da Francesco Susini Ornano e da Anna Maria Millelire.
Appartenevano [...] successivi, continuò a operare nella zona, ordinando una serie diattacchi a sorpresa contro le truppe dei blancos. Dopo aver campo di battaglia di Cepeda, Antonio aiutò a evacuare le truppe dell’esercito di Buenos Aires, recuperandole a bordo delle ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] dell'incarico e, già organizzato un attaccodi artiglieria, l'allontanamento di Gian Luigi Fieschi dalla città. Il solo non furono accolti a bordo, ma furono costretti alla fuga dalla violenta reazione degli abitanti di Portovenere. La loro missione ...
Leggi Tutto
RIBOTY, Augusto
Mariano Gabriele
RIBOTY, Augusto. – Nacque il 28 novembre 1816 a Puget Théniers, nel contado di Nizza, dal cavaliere Giovanni Battista e da Adelaide dei conti Costantin di Castelnuovo.
Riboty [...] militare, nell’eventualità del quale il ministro della Marina Federico Pescetto ordinò a Riboty diattaccare la flotta francese di scorta al convoglio per Civitavecchia. La superiorità della flotta imperiale prospettava alla squadra italiana ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di Giolitti, i fratelli Carnazza cercarono un loro spazio politico muovendo all'attacco dell'egemonia di Sono da ricordare anche le traduzioni di L. Goldschmidt, La Lex Rhodia - Il Germinamento - Il Consiglio diBordo, in Antologia giuridica, IV (1890 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] della nave di Nicolò Petrelli di Ancona e di tutti i beni, abiti compresi, dei mercanti di Ragusa presenti a bordo.
Il 26 porta di S. Romano, quando gli assedianti sferrarono l'attacco finale, la notte del 29 maggio. Ferito da un colpo di colubrina, ...
Leggi Tutto
bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi con il b. della barca alla riva; girare,...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...