ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] razionalistico e preilluministico.
Nel 1735 l'A. passò a Napoli come lettore di teologia nello studio dell'Ordine in S. Caterina " austriaco al regno di Carlo diBorbone, e lo portò poi alla nomina a lettore straordinario di teologia nell'università ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] Carlo diBorbone e ricca di tradizioni militari; perciò, quando il primogenito, compiuti i primi studi nel monastero benedettino di S. Martino alle Scale, avverti il richiamo della vita monastica, si sforzò inutilmente di trattenerlo a Napoli dove la ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] presso la Curia romana gli interessi di Carlo diBorbone. Accettò poi il posto di segretario privato degli ambasciatori veneti di amici, tra cui vi fu anche il conte di Firmian che nel febbraio 1754 soggiornò a Roma prima di raggiungere Napoli ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] avvenuta il 26 sett. 1754. Così il 22 maggio 1755 Carlo diBorbone propose il L. per quella sede, e Benedetto XIV ne confermò dell'autorità civile, come quando, avendo ricevuto da Napoli ordinanze che riteneva lesive per i diritti della Chiesa ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] (morto nel dicembre 1736). Maggiori proventi furono assicurati dal 1740, quando il G., recatosi a Napoli, ottenne dal re Carlo diBorbone una rendita annua di 1000 scudi. Andò poi a Roma dove, con l'interessamento del card. T. Acquaviva d'Aragona ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] ., in L’arte a Parma dai Farnese ai Borbone (catal., Parma), Bologna 1979, pp. 70-74; E. Paini, L’abate G. P., pittore di Parma, in Aurea Parma, 1987, n. 3 del Settecento, in Scritti di storia dell’arte in onore di Sylvie Béguin, Napoli 2001, pp. 505- ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] accordo sull'esempio di quelli stipulati con la S. Sede da Torino e da Napoli.
Di non minore danno . stor. piacentino, VIII (1913), 3, pp. 97-112; Id., La corte di don Filippo diBorbone..., in Arch. stor. per le prov parmensi, n.s., XIV (1914), pp ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] . Sede nominò il primate L.M. diBorbone, arcivescovo di Toledo, visitatore dei regolari, venendo in qualche cc. 364-444.
B. Filangieri di Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, Napoli 1875, II, pp. 66-71 ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] diBorbone e la moglie Maria Carolina, di ritorno dall’incoronazione imperiale di Leopoldo II e dall’insediamento del granduca Ferdinando III di , riparò prima a Roma e poi, dal 26 agosto, a Napoli, insieme con il nipote mons. D’Andria, ma i francesi ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] Germania, dal 1827 al '33, fu al seguito di Carlo Lodovico diBorbone duca di Lucca, e fra il '31 e il '33 1916, pp. 432, 487 ss., 567; G. Spini, Risorgimento e protestanti, Napoli 1956, pp. 189, 192, 309; M. Stanghellini, Il Movimento cattolico a ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...