FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] un suo omonimo nipote, come suppone il Poggiali) un breve di Bonifacio IX dell'11 apr. 1396 che concedeva a lui e a s.; F.C. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, VI, Heidelberg 1850, pp. 250-256, 484; B. Gonzati, La basilica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] ragione del fatto che nel Decretum non vi è alcuna formulazione teorica circa la metodologia Liotta, Tra compilazione e codificazione. L’opera legislativa di Gregorio IX e Bonifacio VIII, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] patavini non lo assorbivano (dalla corrispondenza con il Curione sappiamo che vi era nel 1552, da quella con il Vergerio che l'anno prima , p. 57 n. 4).
Per diretta intercessione di Bonifacio Amerbach il G. fu chiamato a Tubinga presso il duca ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] il palazzo dell'imperatore che era di proprietà del vescovo di Reggio in quanto donato nel 1195 all'episcopio da Enrico VI, che aveva riservato per sé e i suoi successori soltanto il diritto di esservi ospitato. Il F. però tergiversava nel compiere ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] di Iacopo Baldovini e di Accursio, che insieme con Azzone e Bonifacio egli chiamava suoi maestri (Meijers, p. XXVIII n. 1 da Fano, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, VI(1921), pp. 21-29; E. M. Meijers, Iuris interpretes saec. ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] Paolo a Ferrara, ciò che ha accreditato l'idea che egli vi fosse morto.
Nel pur scintillante firmamento universitario italiano del secolo XV anni dopo le fatiche di Alberto da Gandino e Bonifacio Antelmi (pseudo-Vitalini). Noto da sempre il luogo ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Urbano VI l'istituzione di una facoltà di teologia nello Studio pavese: con la bolla del 16 nov. 1389 Bonifacio IX vom Jahre 1396, Luzern 1898; pp. 10 s.; C. Eubel, Bullarium Franciscanum, VI,Romae 1902, nn. 1231, 1253 s., 1491; VII, ibid. 1904, nn. ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] la sua protezione, lo mise direttamente in contatto con Bonifacio Amerbach, a Basilea, aiutandolo quindi, nella sua qualità ") dell'Alciato, ma un rapporto discepolare certamente non vi fu (contrariamente alle notizie del Panciroli e del Mazzuchelli ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] in decretalibus con un salario annuale di 400 fiorini d'oro e vi rimase fino alla primavera del 1324. Nel frattempo, il 9 giugno Virgilio, la via pubblica e gli eredi di Bonifacio Galluzzi); con qualche interruzione rimase a Bologna insegnandovi ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] personali al papa e al confidente di questo Bonifacio Ferrer, suo amico, non portò ad alcuna 657, 661-64; Id., Neue Materialien zur Geschichte Peters von Luna (Benedicts XIII.) ibid., VI (1892), pp. 164, 172, 185; VII (1900), pp. 66, 81, 105, ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...