DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] opera erudita: Ad sex primorum Caesarum genealogicam arborem commentaria. Pio VI P. M. dicata, Neapoli 1787. Del 1789 è, . (vv. 85-104, accusa di Guido da Montefeltro contro Bonifacio VIII). Questi due brani sono quanto ci resta degli oltre seicento ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] senatore di Roma nel 1238 e nel 1241, contro il quale Bonifacio VIII si scaglia nella sua bolla contro i Colonnesi del 10 del fratello cardinale Giovanni, da Roma si recò a Messina e vi fondò un nuovo ramo della famiglia, i "de Coluinna" dovettero ...
Leggi Tutto
CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] la morte, nel 1483, di Guglielmo, al quale succedette Bonifacio III, il C. risentì del cambiamento del clima culturale. rettore delle scuole di Chivasso (Chivasso, Archivio comunale, Reformationes, VI, fasc. II, f. 28v), na probabilmente non resse mai ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] questa riva d'Adria", a Venezia.
Quivi il C. divenne amico del Bonifacio - rimane una sua commossa lettera a questo dell'8 sett. 1630, ove Loredan - Annibale alla Villa di Botenigo sopra la Brenta", vi morì, ancor giovane, il 22 nov. 1630. Sempre il ...
Leggi Tutto
LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, e libro II, canto IV, vv. 273- nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 176; E. Percopo, Dragonetto Bonifacio, marchese d'Oria, rimatore del sec. XVI, in Giorn. stor. ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] 'aprile 1760 ritornò a Cervera come rettore di quella università e vi rimase finché il 17 marzo 1763 fu nominato rettore e cancelliere 'A. durante l'anno di permanenza in Corsica, a Bonifacio, si occupò in attività diverse, partecipando a una specie ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] Le biografie provenzali, Firenze 1952, p. 104; E. di Poppa, La poesia trovadorica in Portogallo, in Convivium, n. s., VI (1952), pp. 852-860; G. Favati, Appunti per una edizione critica delle biografie trovadoriche, in Studi mediolatini e volgari, I ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] delle preferenze dei confratelli, ma pure per autorità del breve di Bonifacio IX del 1° aprile di quello stesso anno. Nel capitolo generale
Ritiratosi a privata condizione nella città di Pisa, vi morì nel 1414.
Matteo compose un libro intitolato ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] s.; il carme di Pontico Facino è conserv. nel cod. Laur. Ashb. 1078 (1008), p. 17v (e cfr. ora Studies in the Renaissance, VI, 1959, pp. 120-21); l'ep. del Filelfo nel cod. Trivulziano 873 (nel libro XLVII). Cfr. inoltre: C. Barzizii De fine oratoris ...
Leggi Tutto
CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] la traduzione di Sallustio a Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria, le cui tendenze 285, 325; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 403 s.; VI, ibid. 1786, p. 54; M. Colombo, Catal. di alcune opere attinenti alle scienze ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...