Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] la cui preminenza continuò anche sotto i Franchi. Primo conte fu Bonifacio (812-23). Nella seconda metà del 9° sec. il conte , per cui si dice, per es., amìko ma làġo, vìta ma spàda, nàso ma vìʃo; c) il passaggio di -ri̯ a -i̯-, per cui si dice, per ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (5416 km2 con 1.524.826 ab. nel 2020, ripartiti in 234 Comuni; densità 282 ab./km2); il capoluogo di regione è Genova.
Caratteri fisici
La Liguria è regione per eccellenza [...] colline arrivano fino sul mare, formando una serie di promontori: vi appartiene la piana costiera di Albenga, la più estesa pianura ligure Carloforte e Calasetta e in quella corsa di Bonifacio. Pur presentando molti caratteri fonetici comuni ad altri ...
Leggi Tutto
Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] Sassonia-Weimar. Ma presto passò all'organo di S. Bonifacio in Arnstadt (1704) e a questo periodo risalgono le prime un'orchestra e un buon organo, si dedicò, nei cinque anni che vi trascorse, a comporre e far eseguire musica da concerto e da camera ...
Leggi Tutto
(gr. Εὔβοια) Isola della Grecia (3788 km2 con 160.000 ab. circa), seconda per dimensione dopo Creta; nota in passato anche sotto il nome di Negroponte, Egripo, Euripo.
Fronteggia le coste sud-orientali [...] -attica. Passata ai Macedoni nel 338, nel 2° sec. vi si costituì la lega delle città euboiche. Alla divisione dell’Impero a Venezia (1204), ma fu occupata per alcuni anni da Bonifacio di Monferrato. Conquistata dai Turchi nel 1470, fallito nel 1688 ...
Leggi Tutto
Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] volta vedovo (1308), Matilde di Châtillon. Al servizio di Bonifacio VIII, intraprese la spedizione in Italia (1301-07) che di suo nipote Luigi X di Francia, ma toccò a suo figlio, Filippo (VI), d'iniziare sul trono francese la dinastia dei Valois. ...
Leggi Tutto
tiara Copricapo in tessuto o in pelle, in uso presso popoli dell’Asia e noto nel mondo greco con vari nomi, tra cui quello di mitra. La forma più frequente era quella a cono con la punta ripiegata in [...] di corona (10° sec.) e fu detta anche regnum. Sotto Bonifacio VIII si aggiunse una seconda corona; la terza (onde il nome sec. si fissò il tipo rimasto invariato (v. fig.). Paolo VI rinunciò a indossarla, pur senza abolirne l’uso con un documento ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1250 circa - m. Brugg sulla Reuss 1308) di Rodolfo I d'Asburgo; ebbe l'investitura (1283) dei ducati d'Austria e di Stiria; ridusse Vienna all'obbedienza (1288), e soppresse rivolte di nobili. [...] gli venne riconosciuto, dopo lunghe trattative, anche da papa Bonifacio VIII (1303). Governò energicamente cercando di rafforzare la sua . È l'Alberto Tedesco più volte nominato da Dante (Conv., IV, III, 6; Purg., VI, 97 segg.; Par., XIX, 115-117). ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. 1319 circa - m. Roma 1397), secondogenito di Carlo II di Valois; vescovo di Beauvais (1336), arcivescovo di Rouen (1362) e di Auch (1374), patriarca titolare di Gerusalemme, appoggiò [...] risolutamente Urbano VI contro il papa francese Clemente VII. Privato da quest'ultimo dell'arcivescovado di Auch (1378), si trasferì Urbano VI lo privò di tutte le sue dignità e del cardinalato (1388); riottenne le une e l'altro sotto Bonifacio IX, ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1348 - m. Acquamela, Baronissi, 1412) di Carlo I di Durazzo. Educata alla corte della zia Giovanna I di Napoli, sposò nel 1368 il cugino Carlo III di Durazzo, erede del trono di Napoli, che [...] ella raggiunse in Ungheria nel 1370. Coronata regina nel 1381, fu due volte vicaria per il marito. Scomunicata da Urbano VI nel 1387, dovette abbandonare la capitale per Gaeta, dove perseverò nella lotta contro il pretendente Luigi II d'Angiò. Nel ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1225) di Bonifacio I, seguì (1191) Enrico VI nell'Italia merid., e successe poi al padre (1207); sposò (1211) Berta, figlia di Bonifacio di Clavesana. Nel 1224 radunò un esercito con l'appoggio [...] del papa, di Federico II e dell'Impero latino di Costantinopoli, per riportare sul trono di Tessalonica suo fratello Demetrio che ne era stato allontanato da Teodoro despota di Epiro. Poco dopo morì avvelenato ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...