VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] si mise a scrivere la musica per l'Oberto Conte di Bonifacio su libretto di un certo dott. Antonio Piazza.
Da questo sì immateriale, aerea, divina, come la "Casta Diva", ma non vi si trova però mai neanche una melodia che per incielarsi si disperda e ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] cui governa il sapiente che non ha perciò bisogno di leggi, vi si comincia ormai a staccare dalla concezione dello stato reale, in pur si svolgono principî nuovi. Così nella lotta tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello, Giovanni da Parigi pronuncia ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] gli ortodossi; quando cioè, per il progresso fatto dal sec. VI in poi dalla teologia scolastica in Oriente, si capì il valore in 25 capitoli della dottrina della grazia, confermata da Bonifacio II.
Connessa con la questione della grazia fu quella ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] e criminale sui chierici di camera, e, da Bonifacio VIII fino al 1870, l'ufficio di arcicancelliere della erano alienate "insieme con le loro dipendenze", senza specificare se vi si dovesse comprendere le attuali o anche quelle di un remoto passato ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] , composta tra la fine del sec. V e il principio del VI, e la Isidoriana, di poco posteriore. Più tardi s'erano fatte poi le leggi pubblicate dopo Gregorio IX furono fatte riunire da Bonifacio VIII sulla fine del sec. XIII, e la compilazione fu ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] alla provincia Insularum (Marquardt, II, pp. 249-262). Nel sec. VI, sotto Giustiniano, le isole di Imbro e di Lemno, secondo Ierocle (Synecd parte alle lotte di alcuni arconti greci, offrì a Bonifacio la conquista della Morea. Si unì a lui il ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] santo, disciplinata più che creata da Bonifacio VIII. Egli stabilì che questo pellegrinaggio solenne prevalgono Genova e Brindisi, insieme con le località disposte sulle vie che vi facevano capo. Per contro, ove si eccettui la menzione della Calabria ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] trovatori (Rambertino Buvalelli, Sordello, Lanfranco Cicala, Bonifacio Calvo, Bartolomeo Zorzi, e altri). Non che ), il ciclo classico ebbe svolgimenti relativamente poco significanti. Ben vi furono già nel sec. XI traduzioni dell'Apollonio di Tiro ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] di Digione. Fra il I e il II secolo vi penetrò il cristianesimo, che vi lasciò i primi martiri (S. Sinforiano, S. Benigno Roberto si mostrò sempre fedele, specie nella lotta contro il papa Bonifacio VIII; aveva anche aiutato, in Italia, Carlo d'Angiò. ...
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Il concetto di bistabilità: definizioni generali. - Consideriamo un sistema generico, che può essere fisico, chimico, biologico, ecologico, e così via. Tale sistema è caratterizzato da un certo numero [...] svariati fenomeni a essa collegati fu sviluppata principalmente da R. Bonifacio e da L. A. Lugiato. Dal 1976 in poi trasmesso in funzione del campo incidente. Per dati valori di Δ e θ, vi è un valore minimo del parametro C al di là del quale si ha ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...