Pietro de Luna, di nobile famiglia aragonese, studiò in Francia e insegnò diritto canonico all'università di Montpellier. Nominato cardinale diacono da Gregorio XI nel 1375, fu tra i più caldi fautori [...] 1396 in avanti intavolò a tale scopo trattative, successivamente con Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregorio XII. La sua autorità abbandonò definitivamente nel 1408, dichiarando per bocca del re Carlo VI la sua neutralità verso i due papi. Deposto e ...
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Una delle personalità più spiccate nella storia delle fazioni fiorentine ai tempi di Dante. Chiamato il "barone" per la fierezza dei suoi modi, trascorreva facilmente ai motteggi e all'offesa. Corso fu [...] egli ruppe il confino, e fatto ribelle della sua patria, mentre vi saliva a effimera fortuna la "parte selvaggia" o dei Bianchi, si recava in corte di Roma a precipitare la decisione di Bonifacio VIII, che gli prometteva l'invio a Firenze di Carlo di ...
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Pittore originario di Brescia, come Benedetto, ma stabilitosi a Cremona, fu operosissimo alla corte sforzesca come ritrattista e specialmente come frescante e pittore di pale da altare nei castelli di [...] Daria, dipinta dal B. intorno al 1462. Egli vi rivela qualche conoscenza del Rinascimento, non quel pieno possesso R. Longhi, La restituzione di un trittico d'arte cremonese circa il 1460; Bonifacio Bembo, in Pinacotheca, I (1928-29), pp. 79-87. ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Abeba (50.000 ab.) e Harar (50.000) nell'Etiopia. In complesso vi sarebbero in tutta l'Africa solo 13 città con oltre 100.000 ab. e Ruspe. Ma, ritornata la pace, sotto Ilderico, il vescovo Bonifacio non vedeva intorno a sé, a Cartagine, il 5 ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] 1335 dal Petrarca e quella del Rocciamelone fatta nel 1358 da Bonifacio Rotario); anche sulle altezze dei monti si hanno idee del sono le specie che si spingono più in alto, dovunque vi sono rupi e pendici che restano scoperte nell'estate. Da noi ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] abilmente il malcontento della nobiltà e l'aiuto di Bonifacio VIII - avverso ai Přemyslidi - e dell'Ungheria, anche direttamente per il forte aiuto d'armi e d'uomini che vi andava mandando - essa incideva negl'interessi della Polonia. Tanto più che ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] però che rimase sempre un pio desiderio. Il marchese Bonifacio del Monferrato, insieme col titolo di re, ricevette Salonicco , durante secoli, parve superiore a ogni altra. Tra il sec. IV e il VI, come tra il IX e il XII, e di nuovo nel sec. XIV, l ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] alcun profitto. La pace di Milano (1299), negoziata da Bonifacio VIII, da Carlo II d'Angiò e da Matteo Visconti, musaici di età normanna a Palermo, in tutta S. Marco non vi è un pezzo che mostri la raffinatezza dei musaicisti greci, quali appaiono ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] leva, cifra che, però, sale a circa 1700 milioni di leva quando vi si aggiungano le spese per il lavoro obbligatorio e per le forze di ritirarsi a Costantinopoli; e, appena saputa la morte di Bonifacio, ucciso dai Bulgari nel Rodope, apparve sotto le ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] 1911-15 (trad. it. in Bibliot. sc. pol., s. 3ª, Torino 1912 segg., VI); G. Jellinek, Das Recht des modernen Staats, 3ª ed., Berlino 1914 (trad. it Essa fu completata in seguito col Liber Sextus di Bonifacio VIII (1298), e con le Clementinae (1317) ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...