PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] un viaggio d'evangelizzazione tra i Frisoni pagani che S. Bonifacio trovò la morte nel 754. La cristianizzazione della Frisia terrieri. I re, dai quali il paese nominalmente dipendeva, vi godevano minor credito che non i capi di tale aristocrazia, ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] le mura misura 4 kmq., spazio grande per la popolazione che vi è contenuta, tanto che larghi tratti sono ancora vuoti di case. comune di Bologna (1296-98), conchiusa con il "laudo" di Bonifacio VIII del 24 dicembre 1299. Di questo tempo è pure il ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] dell'ampio arco del Meno, in modo che buona parte dell'Odenwald vi resta inclusa; onde si comprende come il 42,4% della superficie assoggettata al dominio dei Franchi. Fu cristianizzata da san Bonifacio, per cui ordine fu fondato nel 744, il monastero ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] la selvaggina e il pesce. I vini dei banchetti solenni sono di solito drogati: vi si metteva il miele o il pepe. Banchetti famosi furono quelli offerti da Bonifacio di Canossa in occasione delle sue nozze con Beatrice, la madre della contessa Matilde ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] tufo, in parte costruite con blocchi, e databili le più intorno al sec. VII-VI a. C., altre più tardi sino al sec. III a. C. La città si mantiene poi fedele alla Chiesa; in onore di Bonifacio VIII, Orvieto eleva due statue, una delle quali ancora ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] si ha ricordo dal 1214 di magistri scholarum; nel sec. XIII vi cantano Sordello e Ugo de Saint-Circ; la festa del Castello d' lieti auspici di prospera fortuna avvenire.
Bibl.: G. Bonifacio, Historia trevigiana, Treviso 1591; R. degli Azzoni Avogaro ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] Questo è il periodo d'oro dell'ordine, che culmina con Bonifacio VIII e si prolunga ancora nella sua espansione esteriore fino alla statali. Si può dire che in questo periodo non vi fu città senza un convento domenicano.
Seguita in questo periodo ...
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FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] e la bella e vigorosa chiesa cattolica di S. Bonifacio.
La città di Francoforte è ricca di edifici civili d la stessa guerra, la occuparono a lungo i Francesi, che vi ritornarono durante le guerre della Rivoluzione, la prima volta col generale ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] di tutte le congregazioni, e vi si accolgono ogni anno un centinaio di giovani studenti, che vi sono istruiti nelle discipline. All missioni che dall'Inghilterra stessa, per opera specialmente di S. Bonifacio (v.) e di S. Willibrod (v.), portarono nei ...
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TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] Niccolò Alunno si conservavano un tempo a Todi, ma ora non vi sono più.
Di Giovanni Spagna che lavorò a Todi e nei diversi, ciò che doveva incamminare il comune verso il tramonto. Bonifacio IX concesse Todi ad un Malatesta di Rimini dietro l'annuo ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...