BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] Sin dagli inizi del secolo B. viene raffigurato come un frate di mezza età, tonsurato, glabro o con una corta barba, Firenze 1952, coll. 215-217; F. Petrangeli Papini, s.v. Bonaventura da Bagnoregio - Iconografia, in Bibl.SS. III, 1962, coll. 278-283 ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ottica mai vista in passato. Il complesso programma iconografico degli affreschi, basandosi sulla Legenda maior di s. BonaventuradiBagnoregio, presenta la vita e i miracoli del fondatore dell'Ordine francescano confrontandoli con gli episodi del ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] il quale lo sciamano ascende al cielo.
Albero della croce
Motivo iconografico legato alla descrizione letteraria diBonaventura da Bagnoregio. Consiste nella raffigurazione della croce come un a., dai cui rami possono originarsi le immagini dei ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , 10), Quaracchi-Assisi 1926-1941, pp. 333-371; Bonaventura da Bagnoregio, Legenda Maior s. Francisci, ivi, pp. 555-652: 634; Tommaso di Eccleston, Tractatus de adventu fratrum minorum in Angliam, a cura di A. G. Little, Manchester 1951, pp. 90-91 ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] è riconducibile alla seconda metà del Duecento, in concomitanza con la presenza dei papi a V. e con quella di s. Bonaventura da Bagnoregio (m. nel 1274) come ministro generale dell'Ordine francescano: non tutti sono, però, concordi nel considerare la ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , nella quale si incontravano le personalità più rappresentative della cultura del tempo: Tommaso d'Aquino, Sigieri di Brabante e Bonaventura da Bagnoregio. Il progetto iniziale, redatto nel 1284-1285, prevedeva un grande vano plurimo, costituito dal ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] , Oxford 1983; id., La scienza sperimentale, a cura di F. Bottin, Milano 1990; Giovanni Peckham, Perspectiva communis, a cura di D.C. Lindberg, Madison 1970; Bonaventura da Bagnoregio, Opera omnia, 10 voll., Quaracchi 1882-1902; id., Collactiones ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Richart de Fournival e li response du bestiaire, a cura di C. Segre, Napoli 1957.
Bonaventura da Bagnoregio, Legenda s. Francisci, in Opera Omnia, a cura di A. Louer, VIII, Quaracchi 1898, p. 527.
Edd. in facsimile:
Federico II, De arte venandi ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] che investono tanto l'architettura quanto le arti figurative (Bernardo di Chiaravalle, Pietro Abelardo, Bonaventura da Bagnoregio), possono citarsi in proposito progetti di cattedrali e altri edifici ecclesiastici più o meno addentrantisi in ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] primavera dello stesso anno conseguì il titolo di maestro in teologia, dando inizio alla sua attività magistrale, anche se solo nell'autunno del 1257 fu accolto insieme al francescano Bonaventura da Bagnoregio (m. nel 1274) nel consortium magistrorum ...
Leggi Tutto
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...