BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] spinsero fino a Siena (al riguardo cfr. F. Filippini, L'esodo degli studenti..., in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, [1921], pp. 107 ss.). Il 7 aprile di quell'anno il B. fu inviato a Siena per tentare una riconciliazione: riuscì nel ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] , 1451-1500, a cura di C. Piana, ibid. 1989, p. 157; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici della Chiesa di Bologna, Bologna 1616, p. 25; Id., Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, ibid. 1620, pp. 178 s.; C. Cartharius, Advocatorum Sacri ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] , Köln 2005, ad ind.; M.T. Guerrini, «Qui voluerit in iure promoveri...». I dottori in diritto nello Studio di Bologna (1501-1796), Bologna 2005, p. 296; A. Cogliano, La svolta illuminata del Santo Officio a fine ‘500, Napoli 2006, p. 128; R ...
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Giurista (m. Alessandria 1464), lettore a Pavia, Bologna, Padova, Torino; nominato senatore da Francesco Sforza. Commentò il Digesto Inforziato e il Nuovo; lasciò Lectiones variae iuris, riguardanti il [...] diritto civile e il canonico, e un trattato De iure et aequitate ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] era già sposato a Gesia (Agnese) di maestro Anselino della Torre, professore di medicina, nobile bergamasco da lungo tempo trasferitosi a Bologna, e aveva almeno un figlio, di nome Pietro, che risultava ancora vivo nel 1373.Tra il 1337 e il 1338 il ...
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Giurista (Ferrara 1434 - ivi 1497); discepolo a Bologna di Alessandro Tartagni, insegnò diritto civile nell'univ. di Ferrara. Fu più volte ambasciatore dei duchi di Ferrara. Commentò il Digestum vetus, [...] la seconda parte del Codice, le Istituzioni; scrisse un trattato De donationibus e numerosi Consilia, per i quali fu celebre e ricercato. I suoi scritti ebbero diverse edizioni ...
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Giureconsulto (Piacenza 1367 - Padova 1427). Discepolo a Bologna di Bartolomeo da Saliceto e di Cristoforo da Castiglione, poi (1389) prof. di diritto civile a Pavia, quindi (1399) a Piacenza e (1407-27) [...] a Padova. Fu più volte consulente della Repubblica veneta. Seguace del metodo scolastico, scrisse fra l'altro commentarî al Codice, al Digestum vetus e al novum, una raccolta di Consilia ...
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Giurista (sec. 13º), prof. nello studio di Bologna (1249-52); civilista e canonista. Con la sua opera Concordantia utriusque iuris cercò di mettere in luce le armonie e le differenze del diritto civile [...] e del canonico, attuando quell'esigenza, che i glossatori civilisti sentivano ai suoi tempi, di non trascurare più il diritto canonico ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] 1380 fu priore del Collegio dei dottori civilisti: nel 1384 gli venne assegnato il cospicuo stipendio annuo di 300 fiorini.
Morì a Bologna il 1° genn. 1386 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Narrano i cronisti che al momento della morte del D ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] primicerio della cattedrale di Bologna, ma ben presto si trasferì a Roma, dove Paolo V lo ammise tra i referendari delle due Segnature. Si impratichì così degli affari della Curia pontificia alla scuola del cardinale Maffeo Barberini, il futuro ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...