MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] avvenuta nella chiesa di S. Maria del Tempio a Bologna, lo privarono del seggio consiliare, non senza qualche 1970, pp. 265-272; U. Foschi, Antiche ville della provincia di Forlì, Bologna 1970, pp. 267-272; G. Daporti, Per G. M., in Studi romagnoli ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] la sua successiva, brillante carriera di studente di diritto civile a Perugia, sotto la guida di Cino da Pistoia, e poi a Bologna ove a ventun anni si era addottorato (105). Questo frate, "qui vocabatur frater Petrus de Assisio", ma a Venezia era ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] 84, 128, 133, 164, 167 s., 184, 186, 222;G. Acerbo, Fra due plotoni di esecuzione. Avvenimenti e problemi dell'epoca fascista, Bologna 1968, ad Indicem;C. Scorza, La notte del Gran Consiglio, Milano 1968, ad Indicem;G. Bianchi, Perché e come cadde il ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] vita del beato J. Savonarola, a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1937, pp. 26, 77; A. Sorbelli, Storia dell'univers. di Bologna, I, Bologna 1940, p. 242; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola, I-II, Roma 1952, ad Indicem;N. Rubinstein, I primi anni del ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] Bassiani Libellus de ordine iudiciorum, a cura di N. Tamassia e G. B. Palmieri, in Bibliotheca iuridica Medii Aevi, II, Bologna 1892, pp. 211-248). L'Arbor actionum è l'opera più famosa nel campo processualistico. Consiste in una concisa indicazione ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] di Firenze per due periodi di sei mesi; nel 1445 podestà di Perugia e l'anno successivo di Siena. Fu anche podestà di Bologna. Il 28 ott. 1446 Eugenio IV lo nominò senatore di Roma, come successore di Giovanni Filangieri; e in tale carica il C. venne ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] n. 34, pp. 54-58.
Denti, V., Crisi della giustizia e crisi della società, in Sistemi e riforme. Studi sulla giustizia civile, Bologna 1999, pp. 157-172.
Denti, V., Il ruolo del giudice nel processo civile tra vecchio e nuovo garantismo, in Sistemi e ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] /6, a cura di M. Bibolini, Genova 2000 (Fonti per la Storia della Liguria, XIII), pp. 41 s.; L. Alberti, Historiae di Bologna, Bologna 1591, II D, L. I, f. 126v; L.A. Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno 1750, Napoli ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] , nel periodo 1211-1240, professore di diritto civile in tale città, ma non è provato che abbia insegnato anche a Bologna.
I suoi maggiori scritti, che non ci sono pervenuti, sono -- secondo una attendibile tradizione -- due Lecturae al Digesto e al ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] quello del G., ibid., XXX (1898); id., L'Œuvre de Molięre et sa fortune en Italie, Torino 1910; A. Zardo, Teatro venez. del Settecento, Bologna 1926; G. Ziccardi, Intorno al T. Tasso di C. G., in Studi di lett. it., XI (1913); id., C. G., in Forme d ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...