GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] che "havessero dentro della seta et un poco d'oro et d'argento, et che insieme fossero di cosa conveniente L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel Ducato di Mantova (1530-1563), in Boll. stor. mantovano, I (1956), pp. 102-130, 258-286; II ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] (45). La multa è stabilita normalmente in dieci libbre d'oro, ma sale a venti libbre in una concessione del 1108 . 100-101; Elena Favaro - Luigi Lanfranchi, Prefazione a Cassiere della Bolla Ducale, Grazie, Novus liber, a cura di Elena Favaro, con uno ...
Leggi Tutto
L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] continuato a ingrandirsi e a proteggersi circondandosi di una bollad'acqua. All'inizio le cellule erano tutte uguali ma vuole essere venduto per far guadagnare alla famiglia una bella moneta d'oro. Sa bene che, piccolo com'è, si può nascondere molto ...
Leggi Tutto
La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] spirito dei tempi era quello.
Avvenne invece che il periodo d’oro ebbe una fine improvvisa e traumatica. All’inizio dell’estate ottundimento della percezione del rischio dà luogo a una bolla speculativa, alimentata da una forte espansione del credito, ...
Leggi Tutto
Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] accusa di falsario da parte di papa Gregorio IX nella bolla di scomunica del 26 marzo 1239, proprio dopo la fortissima spesi a peso, pesati con bilance; il fenomeno degli spezzati d'oro si estese sempre più man mano che le monete si allontanavano ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , sicché si rivolse a Michelangelo per una saliera d'argento e un sigillo d'oro, volle fosse Tiziano - il rapporto con il , a ogni modo, G. - per cui se disattesa a Pesaro la bolla, del 1566, di Pio V Romanus pontifex, dal momento che gli ebrei non ...
Leggi Tutto
Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] per le più antiche insegne ducali. La più antica bolla dogale conservataci risale al tempo di Pietro Polani, sotto parte, in rapporto alle insegne, è rappresentato dallo smalto della Pala d'Oro di cui si è detto. L'iscrizione che qui si legge ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] la loro missione, religiosi di ogni Ordine.
Con la bolla Cumdilectos il papa invitava tutte le gerarchie della Chiesa e cedette, di li a pochi giorni, per la somma di 10.000 fiorini d'oro, proprio a Padova. L'E. non reagì né sul piano militare, né ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] al G. che giunse la richiesta di realizzare una mitria d'oro e un bottone, decorato con la figura del Padre Eterno degli Angeli a Firenze, dove erano state traslate nel 1422, con bolla papale di Martino V, dalla fatiscente chiesa di S. Salvatore ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] cancelleria della Nunziatura erano molto inferiori ai 200 ducati d'oro al mese previsti e Facchinetti non riuscì neppure a primo Concistoro con il giuramento. In quel giorno I. (con la bolla Quae ab hac Sancta Sede) confermò e inasprì il divieto di ...
Leggi Tutto
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...