Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] sua 'povertà' la sua 'umiltà' (donde il rilievo attribuito nella bolla, non meno che nel dipinto, alla rinuncia al trono, che di Nella riforma monetaria di Carlo d'Angiò, accanto a modelli italiani, quali i fiorini d'oro di imitazione fiorentina in ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] allievi che si erano distinti veniva conferita una medaglia d’oro o d’argento, con una cerimonia cui per solito interveniva allevarsi nell’ozio e nell’ignoranza, il falso pretesto della bolla Sistina, che li tiene occupati in un servigio materiale ed ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] quell'uomo seduto su un trono, splendido nella sua veste di porpora e d'oro? "È una statua" - replicava lo stesso Arnolfo -, "un idolo sull'altare di S. Sofia, da parte di Umberto, di una bolla di scomunica per Michele e i suoi, e, otto giorni dopo, ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] o "per privilegio" (7). Nel 1433, una bolla papale diretta contro i preti-notai veneziani diede il via ma nello stesso periodo il corso della lira di piccoli rispetto allo zecchino d'oro si era svalutato di un 30% circa (63). È assai difficile, ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] più in condizione di coniare monete né di approntare "peze de bolla, cosa singular et che in altri luogi del mondo non se dei rapporti di scambio delle monete d'oro e d'argento con la moneta piccola. Il ducato d'oro fu portato a 7 lire e ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] pan; et venuti, fu tra loro trovato ducati 200 d'oro, et ne troveranno zerca altri 200, di quali si
74. Capitulare notariorum, pp. 18-20, 51-52, 70.
75. Cassiere della bolla ducale. "Grazie. Novus liber" (1299-1305), a cura di Elena Favaro, Venezia ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dispensat". Prodotta da lui storicamente, allora, l'età dell'oro, da lui instaurata nella storia, non alla storia antecedente. Da 'interessato - al neoduca. Designato suo erede, nella bollad'investitura, Ottavio; e premiato l'adoperarsi del papa ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] che agli inizi del 1802 aveva promosso il C. cavaliere dello Speron d'oro, con chirografi del 10 agosto e 1º ott. 1802, aveva , 495, pp. 52-54; G. C. Argan, C. e Thorvaldsen, in Boll.del Centro int. di studi di arch. A. Palladio, XIII (1971), pp. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] V concede, anche per pressione di Francesco Sforza, la bollad'investitura pel vicariato in temporalibus su Urbino, Cagli, Fossombrone da Bisticci azzarda a quantificare in 30.000 ducati d'oro), F. raduna una sbalorditiva - per quantità e qualità ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] al laboratorio portatile in forma specializzata.
La stagione d'oro della chimica inorganica: 1850-1870
Il periodo compreso Henry Cavendish (1731-1810) nel 1785 aveva scoperto che rimaneva una bolla di gas inerte dopo che tutto l'ossigeno e l'azoto ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...