SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] , fatta bollire, produce sibili dalle fessure) costruite da Gerberto. Altre fonti lo descrivono come uno sciamano in grado di aprirsi misteriosi passaggi per introdursi nei sotterranei della Roma antica dove scopriva ambienti e abitatori d’oro (mito ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] riguarda l'esercizio delle prerogative giurisdizionali della Sede apostolica: con bolla del 30 marzo 858 il papa concedeva al patriarca di offerti a S. Pietro, ma anche nelle quantità d'oro e d'argento da lui distribuite a vescovi, presbiteri, diaconi ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] redazione di nuove norme per la Cancelleria pubblicate in una bolla del 2 maggio 1413.
La pace con Ladislao era destinata 1415 si assicurava, con la somma di 16.000 scudi d'oro, la protezione del margravio di Baden contro qualsiasi tentativo ostile ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] di Bamberga, in cambio di venti talenti d'oro provenienti dal tesoro della stessa Chiesa, due delle migliore in Neues Archiv, XV [1890], pp. 119 ss.), Fulda (ma la bolla registrata da Jaffé-Löwenfeld al n. *4144 è falsa), Amburgo-Brema e Bamberga. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] A. aveva contratto un debito verso il fratello Francesco di 90 fiorini d'oro, che veniva ad aggiungersi ad un altro di 125, contratto, vano Dino Compagni, chieste e ottenute dal Valois "lettere bollate" (Compagni, II, 7) di non abbattere le ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] Novella, c. 272 (27 gennaio 1366 m.v.).
144. Ivi, Cassiere della Bolla ducale, Maggior Consiglio, ser. antica, reg. 14 (1357-1360), c. 22v , reg. 3, c. 111v.
257. Ivi, Avogaria di Comun, Balla d'Oro, reg. 162. V. sopra, par. 3.
258. V. Aldo Mazzacane ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] affermò Elia Musatti in consiglio comunale] è da fare ponti d'oro a tutti coloro che intendono di sviluppare industrie a Venezia". di giornale Bolla e Ravenna, Emilio Castelli, il colonnello Paleologo Oriundi per l'Associazione reduci d'Africa, il ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] lady said to the ol' man "I'm tryin' my level best
To keep these devilish boll weevils outa my ol' cotton dress
It's full of holes, and it's full of holes e il 1720, con l'inizio del ciclo delle miniere d'oro e tra il 1780 e il 1810, ciclo della ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] x+1 per il numero 19. Per esempio, se x=1456, il suo numero d'oro è 13, poiché 1456+1=19×76+13.
Tuttavia, per una serie di difficoltà l'adozione del nuovo calendario contribuì il fatto che la Bolla del 1582 fu inviata senza che ne fossero resi noti ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] e capp. 13-19; Giulio Mandich, Delle prime valutazioni del ducato d'oro veneziano (1285-1346), "Studi Veneziani", n. ser., 16, 1988, assegnazione a fini assistenziali delle cariche cf. Cassiere della Bolla Ducale. Grazie. Novus liber (1299-1305), a ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...