BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] pp. 107 s.; VI, ibid. 1853, pp. 579 s.; E. Narducci, Intorno all'autenticità di un cod. vat. contenente il trattato di Boezio De Consolatione philosophiae scritto di mano di Giovanni Boccacci, in Mem. d. R. Accad. dei Lincei, s. 3, VIII (1882), pp. 7 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , la sua biblioteca offre, quanto meno, il riscontro dell'effettiva loro presenza. Come ricorda Vespasiano da Bisticci, F. possiede di Boezio "tucte l'opere ... così in loica come filosofia et in musica"; e non mancano, tra i suoi libri, "tutte le ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] la ‘trasmissione culturale’ e gli influssi scambievoli tra letteratura latina e letteratura greco-bizantina (traduzioni di Ambrogio, Boezio, Tommaso, traduzione latina dell’Odissea, studi su Leonzio Pilato e umanisti serbi). Del resto, già nel 1953 ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] serenamente e chiaramente, senza perifrasi. Lo stile è sciatto, rude, sgrammaticato: certamente l'A. lesse Dante, conobbe Boezio, Cassiodoro e Prisciano e persino i Dicta Catonis,ma preferisce citare il proverbio popolare, il giochetto di parole più ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] egli riuscì per alcuni anni a conciliare gli interessi del Comune con quelli della sua famiglia.
Fonti e Bibl.: Antonio di Boezio, Delle cose dell'Aquila, in L. A. Muratori, Antiquit. Italic. Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, coll. 711-824; Cronaca di ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] ; Mazzini e sua madre cento anni or sono, Urbino 1939; Consolazione della filosofia di Anicio Manlio Torquato Severino Boezio: esposizione e commenti, Milano 1940; Pagine di storia contemporanea, ibid. 1941; Santa Cecilia, Siena 1932.
Fonti e Bibl ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] sono le fonti cui B. attinge. Citeremo, tra gli altri, Livio, Svetonio, Agostino, Eutropio, Aulo Gellio, Orosio, Boezio, Cassiodoro, Isidoro; cita di seconda mano Cesare, Cicerone, Plinio il Vecchio, Ovidio e Orazio. Conobbe certamente il Roman de ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] sul patricius nell’ultima età imperiale e nei primi regni barbarici, sul senato romano al tempo del processo di Boezio. Si orientò inoltre a indagini tutt’altro che banali di diplomatica (disciplina a lungo insegnata), di storia ecclesiastica pisana ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] , in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, p. 201; L. Cracco Ruggini, Nobiltà romana e potere nell'età di Boezio, in La parte migliore del genere umano. Aristocrazie, potere e ideologia nell'occidente tardoantico, a cura di S. Roda, Torino 1996 ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] , I, Ager Pomptinus, 1, Anxur-Tarracina, Roma 1926, pp. XX-XXII, 2; G. B. Picotti, Il Senato Romano e il processo di Boezio, in Arch. stor. ital., s. 7, XV (1931), pp. 225 s.; V. Orsolini Cencelli, Le paludi pontine nella preistoria, nel mito, nella ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...