Francis, Connie (propr. Concetta Rosemarie Franconero). − Cantante e attrice statunitense di origini italiane (n. Newark 1938). Dalla fine degli anni Cinquanta si impose tra le voci femminili più importanti [...] (1958), Mama (1960), Everybody’s somebody’s fool (1960). Ha partecipato al festival di Sanremo del 1965, cantando in coppia con Gigliola Cinquetti Ho bisogno di vederti, e all’edizione del 1967, interpretando Canta ragazzina al fianco di BobbySolo. ...
Leggi Tutto
Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione del cinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] Film" (1918), "Cine Universal" (1919), "La Novela del cine" (1922), "Bobby Film" (1924), "Astros y Estrellas" (1928).
L'industria cinematografica cominciò però a strutturarsi solo dopo l'avvento del sonoro. È significativo, infatti, che i due primi ...
Leggi Tutto
Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] una star dello spettacolo. Il film di Visconti non solo chiude il Neorealismo ma sembra anche criticare l'illusione creata Twist), opere entrambe dirette da David Lean. Mentre il piccolo Bobby Henrey, Felipe in The fallen idol (1948; Idolo infranto) ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 3 febbraio 1927. È stato tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Settanta il più noto rappresentante del cinema d'avanguardia [...] il furto di tutto il materiale da parte del protagonista Bobby Beausoleil (autore anche della colonna sonora); A. girò sequenze, ma altre vicissitudini lo portarono a far uscire il film solo nel 1980 e in una versione più breve rispetto a quella ...
Leggi Tutto
Attrice statunitense (n. Los Angeles 1963). Figlia d’arte (il padre è regista e produttore teatrale), ha iniziato a recitare già a nove anni in teatro e in televisione, per poi debuttare nel cinema con [...] (1977). La prima, grande notorietà è arrivata però solo negli anni Novanta grazie alla sitcom Mad about you ( farsi apprezzare anche in ruoli drammatici (in proposito si ricorda Bobby, 2006). Nel 2007 ha debuttato alla regia con la pellicola ...
Leggi Tutto
POLLACK, Sydney
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico e televisivo statunitense, nato a Lafayette (Indiana) il 1° luglio 1935. Assistente a New York di S. Meisner, fu invitato da J. Frankenheimer [...] riflessione sul passato è The Yakuza (Yakuza, 1975), solo apparentemente un film d'azione (sui gangsters nipponici). che sono destinate a deludere quando affiorano con più evidenza, come in Bobby Deerfield (Un attimo una vita, 1977), da Il cielo non ...
Leggi Tutto
Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] delle 'facce pulite' del rock come Frankie Avalon, Pat Boone, Bobby Wee ecc. A partire da allora, comunque, l'esigenza dei è stato John Hughes, con film come Breakfast club, 1985). Solo in alcuni film d'autore si è continuato a guardare all'universo ...
Leggi Tutto
The Girl Can't Help It
Bernard Eisenschitz
(USA 1956, Gangster cerca moglie, colore, 98m); regia: Frank Tashlin; produzione: Frank Tashlin per 20th Century-Fox; soggetto: dal romanzo Do Re Mi di Garson [...] Wheeler, Leland Fuller; costumi: Charles Le Maire; musica: Bobby Troup.
Tom Miller, agente musicale divenuto alcolizzato in seguito ist Mann) o da un altro grande film sullo spettacolo, uscito solo un anno prima, come Lola Montès di Max Ophuls.
La ' ...
Leggi Tutto
Cabaret
Antonio Faeti
(USA 1971, 1972, colore, 134m); regia: Bob Fosse; produzione: Cy Feuer per Allied Artists/ABC; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Joe Masteroff, ispirato al testo teatrale [...] a cantare con lui, tendendo il braccio nel saluto hitleriano, solo un vecchio resta seduto. Forse, l'onestà ideologica di Fosse Kost), Sigrid von Richthofen (Fraulein Mayr), Gerd Vespermann (Bobby), Rolf Wolter (Herr Ludwig).
Bibliografia
A.H. Marill ...
Leggi Tutto
Saturday Night Fever
Federica De Paolis
(USA 1977, La febbre del sabato sera, colore, 118m); regia: John Badham; produzione: Robert Stigwood per Paramount; soggetto: dall'articolo Tribal Rites of the [...] e ha rapporti con due ragazzi del gruppo. La stessa notte Bobby, il più giovane degli amici, perde la vita cadendo dal è il fulcro di un mondo dove nulla accade. È solo attraverso la rivendicazione sociale di Stephanie che il ragazzo percepisce che ...
Leggi Tutto
terrapiattismo
(Terrapiattismo) s. m. Credenza secondo cui il pianeta Terra è piatto. ♦ «A proposito della salute del pianteta, ultimamente mi sto appassionando al terrapiattismo». Gli altri lo guardarono con tanto d’occhi. (Paola Maraone,...