Nome di varî santi e religiosi celti, spesso confusi tra loro, tra cui: 1. C. il Bianco o il Biondo (Cuimin o Cumin ailbhe o fionn): abate (657 circa - 669 circa) di Iona, autore della più antica vita [...] per la storia delle dispute circa la data della Pasqua (festa, 12 nov.). Questa opera è attribuita però anche a C. di Bobbio, detto abate di Keltra (festa, 19 febbr.), o vescovo di diocesi ignota (festa, 9 giugno), al quale (ma anche a Cummian fada ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] Piacentino e nel Milanese; altro danaro ricavò dalla vendita dei vari uffici che aveva in curia dopo che, nominato vescovo di Bobbio, decise di lasciare Roma per trasferirsi in Lombardia.
Nel 1509 ottenne da Luigi XII re di Francia, allora signore di ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] anche per integrità di costumi: così, su espressa richiesta del re, il 10 sett. 1781 fu eletto da Pio VI vescovo di Bobbio, pubblicato in concistoro il 17, e consacrato a Roma in S. Maria del Popolo il 23 dello stesso mese dal cardinale Gerdil, coll ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] anche a una febbrile raccolta di codici. Ottone II lo volle (983) abate del grande monastero di S. Colombano a Bobbio, nonostante l'opposizione dei vassalli del monastero e della gerarchia ecclesiastica. La morte di Ottone II lo persuase a ritornare ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] due discipline. Forse, assieme con Simone di Brion, il futuro papa Martino IV, fu allievo del famoso giurista Uberto da Bobbio, durante il secondo periodo di insegnamento di quest'ultimo a Parma (1237-1245); si spiegherebbero in tal modo gli stretti ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] regolari di S. Croce nel convento di Mortara, di cui divenne priore verso il 1180. Eletto, ma non consacrato vescovo di Bobbio, fu subito trasferito alla sede di Vercelli nel 1185. In questa città, dopo aver ottenuto dal papa Urbano III che prendesse ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] fondato da s. Martino a Tours). Poco resta dei primi insediamenti dei monaci irlandesi (Luxeuil, Fontenay, Bobbio), che hanno grande importanza culturale, anticipando la struttura e l’articolazione dei grandi monasteri altomedievali. Il piano ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] V, p. 419).
Dopo aver tentato di tornare a Modena, il B. accettava nel 1719 di andare abate a S. Colombano di Bobbio. Vi rimase pochi mesi e promosse l'ordinamento di quanto restava dell'archivio e della biblioteca. Malato di nefrite e in contesa con ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] , Oxford 1989 (tr. it.: Modernità e olocausto, Bologna 1992).
Bedeschi, G., Comunismo, in Dizionario di politica (a cura di N. Bobbio, N. Matteucci e G. Pasquino), Torino 1983, pp. 195-201.
Berger, P., The heretical imperative, New York 1979 (tr. it ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] . 108, 208, 209 e n. 119, 211 e n. 123, 213 n. 129, 215 e n. 138, 216 n. 139, 218, 222.
A. Piazza, Monastero e vescovado di Bobbio (dalla fine del X agli inizi del XIII secolo), ivi 1997, pp. 13 n. 18, 14, 15 e n. 21, 18 n. 32.
P.S. Barnwell, War and ...
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bobbare
v. intr. [der. di bob] (io bòbbo, ecc.; aus. avere). – Nello sport del bob, eseguire, da parte dei componenti dell’equipaggio, movimenti ritmici e sincronici per imprimere maggiore velocità alla slitta e secondarne insieme la corsa.
bobbiese
bobbiése (anche bobbiènse o bobiènse) agg. e s. m. e f. – 1. Di Bobbio, centro in prov. di Piacenza celebre per l’antica abbazia benedettina (anche, nella sola forma bobbiese, di Bobbio Pellice, in prov. di Torino); abitante di Bobbio....